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Bloccati a 14mila km da casa per la pandemia covid, coppia attraversa l’Oceano in barca a vela

Dopo diverse peripezie, tra disagi, incontri indimenticabili e soste in luoghi favolosi, la coppia è riuscita a tornare a casa in Australia. “Abbiamo comunque speso un terzo di quello che avremmo speso se avessimo prenotato i biglietti dei voli” hanno spiegato i due protagonisti della storia, il 31enne Jake Shephard e la 27enne Tamara Ilic.
A cura di Antonio Palma
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Bloccati all’estero a oltre 14mila chilometri di distanza da casa per colpa della pandemia covid, hanno fatto di tutto per poter tornare nel loro Paese di origine e ora, dopo una lunga e pericolosa traversata in barca a vela, sono riusciti finalmente a tornare nel loro Paese con un viaggio di 80 giorni. È la storia a lieto fine di una coppia di australiani, il 31enne Jake Shephard e la 27enne Tamara Ilic, il cui avventuroso viaggio nell’oceano si è concluso mercoledì scorso con l’approdo sulla Gold Coast australiana. Una conclusione per nulla scontata visto un inizio decisamente difficile che non prometteva nulla di buono. Tutto è iniziato nel marzo dello scorso anno quando i due, di professione guide turistiche, si sono ritrovati bloccati dalla pandemia mentre erano in Thailandia. Mentre il mondo si chiudeva e i viaggi venivano bloccati si son ritrovati senza una via di uscita.

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Dopo aver esteso più volte il visto, la coppia ha dovuto lasciare il territorio thailandese trovando posto su un volo verso il Messico. Qui però si sono trovati di fronte a un nuovo muro invalicabile e così è arrivata la decisone di imbarcarsi per un lungo viaggio verso casa in mare partendo da Panama. Nel disperato tentativo di eludere le restrizioni di volo e le costosissime tariffe aeree, infatti, hanno affittato una barca a vela con relativo skipper. Una decisione che si è rivelata un incubo visto che il natante di 13 metri di nome China Plate si è rivelato una barca malandata che imbarcava anche acqua mentre lo skipper si è rivelato alcolizzato e poco affidabile.

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Non sapevano infatti che l’uomo, loro connazionale, aveva già tentato due volte di attraversare il Pacifico ma invano. "L'abbiamo saputo solo quando eravamo in mezzo all'oceano", ha raccontato ai quotidiani locali Jake. Dopo diverse peripezie, tra disagi, incontri indimenticabili e soste in luoghi favolosi, la coppia è riuscita a percorrere più di 10.000 chilometri fino alle isole Fiji dove finalmente hanno potuto imbarcarsi su un'altra nave più confortevole che li ha riportati a casa. “Abbiamo comunque speso un terzo di quello che avremmo speso se avessimo prenotato i biglietti dei voli e che comunque avrebbero potuto essere cancellati", ha detto Shephard. Il duo spera che la loro storia dia speranza ai connazionali bloccati lontano da casa a causa del Covid-19. "Se ci sono australiani bloccati che cercano un modo per tornare a casa e si chiedono se sia possibile, siamo la prova vivente che la vela è un'opzione per tornare a casa” hanno dichiarato contenti.

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