Bimba dimenticata in auto dalla baby sitter: dopo sette ore la trova morta

Una bimba di due anni è morta in macchina, al caldo. A dimenticarla è stata la baby sitter, che aveva l'incarico di portarla a scuola. La tragedia si è consumata a Homestead, in Florida. La protagonista si chiama Juana Perez-Domingo e ora è stata arrestata con l'accusa di omicidio colposo. La donna, quarantatreenne, ha preso la piccola a casa la mattina presto – secondo quanto riportano i media locali – ma ha trovato l'asilo nido in cui la doveva accompagnare ancora chiuso. A quel punto la decisione di tornare indietro e fermarsi a casa sua, probabilmente per attendere che l'asilo aprisse e a quel punto tornare indietro.
Una volta tornata a casa Perez-Domingo si è distratta e ha dimenticato la piccola di due anni in auto. La bimba è rimasta chiusa dentro, con la cintura di sicurezza allacciata e i finestrini chiusi. La donna, a quel punto, ha dimenticato completamente la piccola e l'ha ritrovata solo dopo sette ore, quando è tornata alla macchina e l'ha trovata chiusa dentro, al sole e legata con la cintura di sicurezza. Secondo quanto riportato dalla polizia, la baby sitter ha contattato immediatamente la mamma della bambina, addirittura prima di avvisare i soccorsi.
Sempre secondo quanto scritto nel rapporto della polizia, citato dai media locali che hanno riportato la notizia, Perez-Domingo sarebbe partita alla volta della casa della bimba, dove ha incontrato la mamma della piccola. Ma non c'era già più nulla da fare. A nulla è valsa, infatti, la corsa all'ospedale della cittadina. La bimba è stata dichiarata morta dal personale medico della struttura sanitaria. È stata disposta l'autopsia sul corpo della piccola vittima, mentre la baby sitter è accusata di omicidio colposo.