Ben cade nel lago e viene ucciso da un batterio mangiacarne. Il padre: “Acqua sporca da 40 anni”
Un uomo è morto dopo aver sviluppato una rara infezione batterica a seguito di un incidente in un lago. Ben Smith-Crallan, 37enne inglese, ha sviluppato la cosiddetta ‘fascite necrotizzante' – a volte indicata come la "malattia carnivora" – dopo essere caduto nelle acque dei giardini botanici di Southport, nel Merseyside. L'infezione gli ha provocato una vescica sulla gamba che inizialmente ha scambiato per gotta. Ma la situazione è rapidamente peggiorata fino al ricovero di Ben in ospedale dove i medici si sono visti costretti ad indurgli il coma. Il 37enne ha dovuto subire l'amputazione della gamba prima di arrendersi definitivamente all'infezione nel giugno 2018.
La denuncia del padre
A tre anni dalla tragedia, il padre, Peter Smith-Crallan, ha lanciato un appello per la costruzione di ringhiere e fontane di aerazione intorno al lago. "Quello che è successo a Ben, non voglio che accada a nessun'altra famiglia" ha detto a Liverpool Echo. “Devono mettere delle recinzioni intorno al lago e prelevare regolarmente campioni d'acqua. L'acqua lì dentro è così cattiva che annegare lì è davvero l'ultima delle tue preoccupazioni. Quel lago non è stato toccato negli ultimi 40 anni.
Il gruppo dedicato a Ben
Il signor Smith-Crallan ha ammesso di non aver mai pensato che la situazione fosse così grave quando ha portato suo figlio all'ambulatorio di Roe Lane GP a Southport per la sua vescica: L'ho lasciato lì e ho detto che sarei venuto a prenderlo subito. Ma quando sono tornato, era sdraiato in un letto d'ospedale con 15 tubi attaccati". Il padre di Ben sta esortando quante più persone possibile a sostenere la campagna Make A Change For Ben (Fai un cambiamento per Ben) che si pone come obiettivo la bonifica del lago e misure di sicurezza come fontane di aerazione dell'acqua installate. Il gruppo è stato creato dal migliore amico di Ben, David Rawsthorne, e ha già oltre 4mila seguaci su Facebook, tra cui la leggenda del Liverpool FC Alan Hansen e la DJ di Radio 1 Adele Roberts.