Belgio, il Senato dice “sì” all’eutanasia per i bambini

Il Belgio potrebbe presto permettere l'eutanasia ai minori. Le commissioni competenti del Senato hanno infatti dato l'ok a larghissima maggioranza al testo di legge che estende la "dolce morte" a quei bambini di cui uno psicologo avrà riconosciuto la "capacita' di discernimento". Ora toccherà al Parlamento prendere una decisione finale. Rispetto ai maggiorenni, il legislatore ha deciso comunque di introdurre diversi paletti. Secondo il testo adottato per 13 voti a favore contro 4 contrari (favorevoli i socialisti e i liberali, non i democristiani), potrà essere praticata l'eutanasia a quei minori di 18 anni che si trovano di fronte a "sofferenze fisiche insopportabili e inguaribili, in fase terminale", se richiesta da loro stessi e "con l'accordo dei genitori". Uno psicologo dovrà valutare la "capacità di giudizio" dei ragazzini.
Tuttavia in Belgio divampa la polemica: a inizio novembre è arrivato l'appello dei rappresentanti di tutte le principali religioni del Paese, tra cui monsignor André-Joseph Léonard, presidente della Conferenza episcopale belga. Un testo, denunciano, in cui si mette in guardia da una "logica che conduce a distruggere le fondamenta della società". Come detto, l'ok all'eutanasia per i minori è arrivato,nelle commissioni Affari sociali e Giustizia del Senato belga, da tutte le forze politiche belghe ad accezione dei cristianodemocratici francofoni e fiamminghi (chH e CD&V) e del partito di estrema destra fiammingo Vlaams Belang. "Occorre togliere di mezzo – ha ammesso la deputata liberale Christine Defraigne, una dei sostenitori dell’estensione della legge – questioni che possono avere a che fare con la depressione degli adolescenti".