Austria, bimbo di 5 anni muore sotto 200 tonnellate di fango travolto da una frana

Un bimbo di 5 anni è rimasto ucciso e un altro ferito in seguito a una frana avvenuta in Austria dopo settimane di piogge incessanti che hanno indebolito il suolo. Il bambino è stato investito da un cumulo di terra di 200 tonnellate. La tragedia è avvenuta nel comune di St. Marein bei Graz, con qualche giorno di ritardo rispetto alla fase più acuta del maltempo.
Stando a quanto accertato il bambino stava facendo una camminata nel bosco, non molto lontano da casa sua, in compagnia di altri tre coetanei e con la mamma di due di questi. Del gruppetto facevano parte anche altri due amici di famiglia. All'improvviso dal ripido pendio adiacente alla strada si distaccato un enorme blocco di terra, delle dimensioni stimate di 100 metri cubi, che ha travolto due dei bambini. Uno di loro, di 7 anni, è rimasto in superficie ed è stato subito soccorso e trasportato alla clinica pediatrica di Graz in elicottero. Fortunatamente non sarebbe in pericolo di vita.
L’altro bambino, invece, è scomparso sotto il cumulo di terra. I soccorsi sono stati quasi immediati. Sul posto sono intervenuti vigili del fuoco volontari e professionisti e agenti di polizia con unità cinofile. Il corpo del bambino era sepolto sotto strato di due metri di terra, ed è stato subito chiaro che le speranze di ritrovarlo ancora in vita sarebbero state minime. I soccorritori sono riusciti ad estrarlo dopo circa un’ora, ma ormai non c'era più nulla da fare.
Sono in corso accertamenti sulle cause della frana, riconducibili in ogni caso alle precipitazioni intensissime dei giorni scorsi. Basti dire che da sabato a mercoledì in Stiria ne sono state contate 116. Al momento non sono emersi elementi tali da richiedere l’intervento della magistratura, ma, per cautela, il Comune ha fatto circoscrivere tutta la zona, vietandone l’accesso.