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Assalto alla sinagoga in Texas: due teenager arrestati a Manchester

La polizia antiterrorismo del Regno Unito ha arrestato i due adolescenti in relazione a quanto avvenuto sabato sera nella sinagoga di Colleyville, in Texas, negli Stati Uniti.
A cura di Biagio Chiariello
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Due "teenager" sono stati arrestati nella serata di ieri, 16 gennaio, a Manchester, in Regno Unito dalla polizia antiterrorismo: sono accusati di essere coinvolte nel sequestro di ostaggi avvenuto il giorno prima in una sinagoga di Colleyville, in Texas, negli Stati Uniti. Nell’assalto, durato circa 10 ore, i quattro ostaggi erano stati rilasciati illesi sabato sera e il sequestratore è stato ucciso.  Non sono stati rilevati i dettagli sulle età e sul genere dei due fermati, né sulle accuse a loro rivolte: i tabloid britannici si sono limitati a parlare di due ‘teenager', appunto, posti in custodia per essere interrogati. In una nota la polizia ha dichiarato che “le operazioni dell'antiterrorismo continuano ad assistere le indagini condotte dalle autorità statunitensi e le forze di polizia nella regione stanno collaborando con le comunità locali per mettere in atto qualsiasi misura per fornire ulteriori rassicurazioni”.

L'assalto alla sinagoga in Texas

Nel frattempo le autorità USA hanno fatto sapere che l'uomo che ha preso d'assalto la sinagoga di Beth Israel, vicino a Fort Worth, è un cittadino inglese di 44 anni, Malik Faisal Akram. L'uomo chiedeva il rilascio di sua ‘sorella' Aafia Siddiqui, neuroscienziata pakistana sospettata di avere legami con al Qaida e detenuta in una prigione federale statunitense per aver cercato di uccidere alcuni soldati statunitensi durante un interrogatorio in Afghanistan. La famiglia della donna però, a sequestro ancora in corso, ha smentito seccamente la relazione di parentela: "Vogliamo che l'assalitore sappia che Aafia Siddiqui e la sua famiglia condannano il suo gesto. Lui non ha nulla a che fare con Aafia, con la sua famiglia e la campagna globale per chiedere giustizia". Dopo dieci ore di trattative, con l'uomo che aveva tenuto in ostaggio alcuni fedeli della congregazione Beth Israel, incluso il rabbino, c’è stata la svolta con l'entrata in azione delle teste di cuoio. Una squadra speciale arrivata da Quantico, in Virginia, ha messo in salvo tutti gli ostaggi della sinagoga. A morire è stato solo Akram.

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