Agguato alle nozze, sposa 27enne uccisa e 13enne ferito: obiettivo era lo sposo, arrestate 2 persone

Due persone sono state arrestate in Francia dopo l’agguato mortale alla festa di nozze costato la vita alla sposa 27enne e a uno degli aggressori nel villaggio di Goult, in Provenza. Nella sparatoria ferito gravemente un 13enne e lo sposo 25enne, Hassan A., che secondo gli inquirenti era il vero obiettivo della sparatoria. Ferita in maniera non grave anche una terza persona, un amico di famiglia che stava lasciando il luogo del ricevimento con gli sposi.
I due uomini sono stati fermati dopo un'imponente caccia all’uomo da parte della polizia durante la quale le autorità hanno impiegato decine di agenti e anche un elicottero per rintracciare i sospetti armati. Secondo quanto ricostruito finora, il gruppo armato sapeva come agire e ha atteso la fine del ricevimento per entrare in azione.
La coppia aveva scelto per le nozze "il villaggio nascosto" del dipartimento di Vaucluse, così come viene chiamata la cittadina di mille abitanti, proprio per un evento intimo e discreto ma chi ha colpito seguiva ogni spostamento. Del resto la sala ricevimenti del comune era stata prenotata a marzo, come ha confermato il sindaco.
Gli sposi stavano lasciando la festa in auto col 13enne a bordo, intorno alle 4:30 del mattino di domenica 22 giugno, quando un veicolo alle loro spalle li ha sorpassati bloccando loro la strada. Dalla vettura sono scesi diversi individui incappucciati che hanno aperto il fuoco con diversi tipi di armi, compresi fucile d'assalto.
Lo sposo però aveva un'arma carica in auto e ha risposto al fuoco uccidendo uno degli assalitori che poi è stato anche investito dall'auto della coppia che cercava di fuggire. Gli altri tre aggressori sono poi scappati a piedi innescando la caccia all’uomo della polizia.
Al momento, non sono stati diffusi dettagli sull'identità dei due arrestati né sui motivi dell'attacco, ma resta valida la pista di un regolamento di conti nel mondo del narcotraffico. La procura di Avignone infatti ha affidato il caso al JIRS di Marsiglia, l'unità specializzata nella lotta alla criminalità organizzata, e lo sposo è noto alla polizia per associazione a delinquere e reati di droga. Il 25enne ha già una lunga fedina penale con 26 registrazioni nel casellario giudiziale.