131 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Afganistan: i talebani vietano agli uomini di tagliare la barba

La nuova amministrazione talebana alla guida dell’Afghanistan ha vietato ai parrucchieri della provincia di Helmand di radersi o tagliare la barba ai loro clienti, sostenendo che ciò viola la loro interpretazione della legge islamica.
A cura di Davide Falcioni
131 CONDIVISIONI
Immagine

La nuova amministrazione talebana alla guida dell'Afghanistan ha vietato ai parrucchieri della provincia di Helmand di radersi o tagliare la barba ai loro clienti, sostenendo che ciò viola la loro interpretazione della legge islamica. Alcuni barbieri della capitale Kabul hanno dichiarato di aver ricevuto ordini simili. Lo riferisce la Bbc, spiegando che naturalmente sono state previste delle sanzioni per i trasgressori.

In un avviso affisso nei saloni della provincia meridionale di Helmand, i talebani hanno avvertito che i parrucchieri devono seguire la legge della Sharia per il taglio dei capelli e delle barbe. "Nessuno ha il diritto di lamentarsi", si legge nell'avviso, visionato dalla Bbc. "I combattenti continuano a venire e ci ordinano di smettere di tagliare la barba", ha spiegato un barbiere di Kabul. "Uno di loro mi ha detto che possono mandare degli ispettori sotto copertura per punirci". Un altro parrucchiere, che gestisce uno dei più importanti saloni della città, ha detto di aver ricevuto una chiamata da qualcuno che sosteneva di essere un funzionario del governo. Gli hanno ordinato di "smettere di seguire gli stili americani" e di non radere o tagliare la barba a nessuno.

Immagine

La nuova indicazione da parte dei talebani non avrà conseguenze solo "stilistiche" ma rischia di rappresentare anche un problema economico per molti parrucchieri. "Per anni nel mio salone sono venuti giovani che volevano tagli alla moda, ma se le regole non verranno cambiate per me e per molti altri sarà un problema continuare a lavorare", ha detto uno di loro. "Ho fatto questo lavoro per oltre 15 anni: così, però, non ha più nessun senso andare avanti".

131 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views