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“Era come un polipo, le sue mani dappertutto”: 3 donne accusano Trump di molestie sessuali

Dopo le accuse per le frasi sessiste, Trump di nuovo al centro delle polemiche a seguito delle denunce di tre donne che hanno rivelato di avere subito da lui in passato esplicite molestie sessuali.
A cura di Antonio Palma
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Non bastava lo scandalo del video di dieci anni fa, in cui si vantava di poter fare quello che voleva con le donne, e le polemiche sulle continue battute sessiste, per il candidato Repubblicano alla Casa Bianca Donald Trump arriva una nuova tegola. Tre donne infatti si sono fatte avanti accusando pubblicamente il tycoon di molestie sessuali nei loro confronti. Due di loro hanno raccontato la storia al New York Times, la terza è uscita allo scoperto dopo aver sentito le altre due. Le molestie sarebbero avvenute in anni diversi, il primo episodio risalirebbe a diversi decenni fa, l'ultimo pochi anni fa.

Secondo la 74enne Jessica Leed, all'epoca donna d’affari, Trump infatti oltre 30 anni fa l'avrebbe molesta in aereo mentre era seduto accanto a lei toccandole il seno e cercando anche di infilare le mani sotto la gonna pochi minuti dopo essersi presentato. "Era come un polipo, le sue mani erano dappertutto" ha spiegato la donna che prima aveva raccontato la storia solo a conoscenti.  Il secondo episodio, che risalirebbe invece al 2005, è stato raccontato dalla 33enne Rachel Crooks, all'epoca receptionist di una società immobiliare nella Trump Tower a Manhattan. La donna ha rivelato di aver incontrato il tycoon fuori da un ascensore e di essersi presentata, ma per tutta riposta Trump le avrebbe dato un baci in bocca di scatto senza la sciarle il tempo di reagire. "È stato così inappropriato… ero talmente sconvolta che ho pensato di essere così insignificante da poterglielo permettere" ha dichiarato la 33enne spiegando di aver vissuto quell’azione come una violenza ma di non averlo raccontato in pubblicò per paura di ripercussioni

Interpellato sue due denunce, Trump ha subito bollato come false le testimonianze assicurando che  nessuno degli episodi ha avuto luogo e minacciando azioni legali. È interamente falso, e il fatto che il New York Times lanci queste accuse completamente false è pericoloso" ha sottolineato il suo portavoce. Le rivelazioni però hanno fato uscire allo scoperto anche la terza donna, Mindy McGillivray, che ha raccontato di essere stata molestata da Trump alcuni anni fa in un resort vicino a Palm Beach che ospitava il candidato Repubblicano. Il tycoon le avrebbe palpato il sedere durante un ricevimento al quale era stato invitato l'accompagnatore della donna. La signora ha dichiarato al Palm Beach Post  che in passato ha raccontato l’accaduto solo a parenti e amici, di aver deciso di uscire allo scoperto dopo aver ascoltato le smentite di Trump nel dibattito tv.

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