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Elezioni Comunali Bologna 2016: ballottaggio Merola – Borgonzoni

Sarà ballottaggio fra Virginio Merola e Lucia Borgonzoni: questo il risultato del primo turno delle elezioni comunali di Bologna.
A cura di Redazione
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Sarà ballottaggio fra Virgino Merola, sindaco uscente, e Lucia Borgonzoni, sostenuta dal centrodestra. È questo il dato ormai definitivo dopo il primo turno delle elezioni comunali di Bologna 2016: Merola ha raccolto poco meno del 40%, la Borgonzoni poco più del 22%.

Poco più di un elettore su due si è recato alle urne nel capoluogo emiliano, per l'esattezza il 59,86% degli aventi diritto, in una città che fino agli ultimi giorni era stata protagonista anche di una lunga e controversa campagna elettorale.

In tutto si sono sottoposte al voto degli elettori diciassette liste, a sostegno complessivamente di nove candidati sindaco. Più di 600 invece i cittadini che hanno dato la propria disponibilità a una candidatura. Il Partito Democratico ha schierato in campo Virginio Merola, sindaco uscente in cerca di riconferma della riconferma. A sostegno della candidatura del primo cittadino, cinque liste: i moderati di "Bologna metropolitana fa centro", Cittadini per Bologna (Scelta Civica), Città Comune come Amelia (Con Sel) e Bologna viva (Socialisti).

Per la Lega Nord si è candidata Lucia Borgonzoni, in passato consigliere comunale per il Carroccio e prima ancora, in giovinezza, assidua frequentatrice di uno dei centri sociali contro i quali ha centrato parte della campagna elettorale. A sostegno della candidatura della Borgonzoni, cinque liste: Lega Nord, Forza Italia, Fratelli d'Italia, Uniti si vince (lista civica di ex forzisti) e Riprendiamoci Bologna.

Il Movimento 5 Stelle ha proposto come candidato sindaco Massimo Bugani, consigliere uscente, mentre per la coalizione della sinistra più radicale era sceso in campo Federico Martelloni, sostenuto da Coalizione civica (Sel e Centro sociali, con la fuoriuscita di Rifondazione Comunista dopo le primarie). Altri outsider la lista Insieme per Bologna, Giustizia Onore e Libertà, i Verdi, il Partito Comunista dei lavoratori e il Popolo della Famiglia, il neo-partito lanciato da Mario Adinolfi.

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