Decine di bimbi convinti fare sesso con regali e soldi, in manette due anziani a Bari

Avrebbero compiuto atti sessuali con un 13enne romeno convincendolo a salire nella loro auto in cambio di pochi euro ma nella loro agenda erano presenti nomi e numeri di decine di altri ragazzini con i quali erano in contatto presumibilmente per appagare i loro desideri sessuali in cambio di regalini e qualche soldo. Per questo due anziani di 69 e 74 anni sono stati arrestati nelle scorse ore dai carabinieri di Bari con l'accusa di atti sessuali con minore. Nei loro confronti infatti il gip ha emesso un ordine di custodia cautelare su richiesta del pm Marcello Quercia che ha coordinato le indagini

L'arresto è avvenuto a seguito di sopralluoghi effettuati nel campo rom nei pressi dello Stadio già protagonista nei giorni scorsi di un servizio della trasmissione televisiva "Le Iene" che denunciava un giro di prostituzione minorile. I militari, coordinati dalla Procura di Bari, infatti hanno avviato indagini su numerosi episodi di prostituzione minorile nell'area sulla base di numerose segnalazioni fatte alla Polizia Municipale già dal dicembre scorso.

Sono due in particolare gli episodi contestati ai due baresi arrestati, e che risalgono al 31 marzo e al 2 aprile scorsi. In entrambe le occasioni i due avrebbero convinto l'adolescente a salire sulla loro auto portandolo poi in campagna, a Sannicandro, dove avrebbero compiuti atti sessuali con lui in cambio di 20 euro ciascuno. "Atti sessuali similari che ponevano in essere nei confronti del minore anche in precedenti occasioni di incontro, il tutto circuendo il minore mediante offerte di alimenti, dolciumi, sigarette al fine di rabbonirlo e ingraziarlo alle loro volontà", scrivono i magistrati parlando di "elevata perversione degli indagati che hanno la disponibilità di un ampio panorama di giovani cui attingere a mo' di riserva o serbatoio per appagare costantemente e senza soluzione di continuità i loro turpi desideri sessuali".

Per gli inquirenti i due arrestati erano consapevoli di poter essere scoperti e per questo avrebbero deciso di distruggere le tracce dei loro incontri strappando un'agenda su cui avevano annotato nomi e numeri di telefono di almeno una quindicina di ragazzi. La Procura ha spiegato che negli ultimi 10 anni i due risultano controllati dalla Polizia vicino lo Stadio una ventina di volte, spesso in compagnia di ragazzi molto giovani. Dalle recenti indagini, che si sono avvalse di intercettazioni telefoniche e ambientali e di appostamenti, infine è emerso che i due anziani si intrattenevano con diversi minorenni nei pressi di un bar nel quartiere Poggiofranco di Bari, offrendo loro panini e bibite per poi allontanarsi con l'auto e appartarsi nelle campagne della provincia per compiere atti sessuali