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Cuneo, incidente sul lavoro alla Sibelco di Robilante: operaio travolto e ucciso da una frana

L’incidente sul lavoro alla Sibelco di Robilante, nel Cuneese. Secondo una prima ricostruzione la vittima, il quarantaduenne Danilo Damasso, stava lavorando in cava alla guida di una ruspa quando una grossa frana di silicio si sarebbe staccata dalla parete e avrebbe travolto il macchinario schiacciando l’operaio.
A cura di Susanna Picone
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Foto di repertorio
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Drammatico incidente sul lavoro sabato mattina nel Cuneese, alla Sibelco di Robilante. Un operaio ha perso la vita mentre eseguiva dei lavori sulla strada statale 20. La vittima si chiamava Danilo Damasso, aveva quarantadue anni ed era residente a Borgo San Dalmazzo (Cuneo). Dipendente della “Dovero scavi”, l’operaio  è stato travolto da una frana in un punto in cui erano in corso dei lavori di scavo. Sul luogo dell’incidente sono intervenuti i vigili del fuoco per liberarlo dalla frana insieme ai soccorritori del 118 che però non hanno potuto fare nulla per salvargli la vita. Sul tragico incidente sono in corso gli accertamenti dei carabinieri e degli ispettori dello Spresal.

La frana ha travolto il macchinario e l’operaio – Secondo una prima ricostruzione, Danilo Damasso stava lavorando in cava alla guida di una ruspa quando, per cause ancora in fase di accertamento, una grossa frana di silicio si sarebbe staccata dalla parete e avrebbe travolto il macchinario schiacciando l’operaio. La vittima – ricostruiscono i quotidiani locali – lavorava in quel cantiere da circa un anno e sapeva bene come muoversi. Qualcosa però sabato mattina deve essere andato storto. Gli altri operai presenti nel cantiere hanno tentato invano di aprire un varco nella sabbia per salvare il collega, purtroppo senza successo.

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