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X Factor 2025, le pagelle delle Last Call: gli acuti di Delia Buglisi, deludenti i Coopper Jitters

Sono andate in onda le Last Call di X Factor, che ha visto la formazione dei tre team: Cooper Jitters deludono ma arrivano ai live con la cover di Girls and Boys dei Blur, impressiona Delia Buglisi con L’amour est un oiseau rebelle. Qui le pagelle.
A cura di Vincenzo Nasto
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Delia Buglisi e i Copper Jitters a X Factor, 2025
Delia Buglisi e i Copper Jitters a X Factor, 2025

Giovedì 16 ottobre 2025 è andata in onda la puntata Last Calls di X Factor 2025. La giuria è composta da Achille Lauro, Francesco Gabbani, Paola Iezzi e Jake La Furia. Sono state scelte le squadre per i live: Caddeo – Copper Jitters – Layana per Achille Lauro, Giorgio Campagnoli – Piercesare Fagioli – Michelle Lufo per Francesco Gabbani, Mayu – Roberta Scandurra – Viscardi per Paola Iezzi e Amanda Bottini – Delia Buglisi – Alessandro Tomasi per Jake La Furia. Gli acuti di Delia Buglisi sulle note di L'amour est un oiseau rebelle sono l'immagine della serata, deludono invece i Coopper Jitters con la cover di Girls and Boys dei Blur. Qui le pagelle.

Vicky Della Peruta 5.5

La naturalezza con cui affronta le telecamere non combacia con le incertezze in alcuni passaggi nelle strofe di Can't be tamed di Miley Cyrus. Un what if sulla possibile connessione con Paola Iezzi ci lascia con un rimorso.

Androgiunus 6

La capacità di dissimulare la difficoltà nella coordinazione tra voce e violino è ingannevole e risalta ancora di più le qualità di Androginus con L'era del cinghiale bianco di Franco Battiato. La combinazione con Jake La Furia avrebbe potuto creare esibizioni sovversive, una fiamma spenta troppo presto.

Tommy 5

Volere tanto, tutto, troppo in fretta, lo fa arrivare corto con il respiro prima del ritornello di Anche fragile di Elisa. È forse troppo presto per questo palco.

Diego Colombo 5

Risulta già complicato trasferire la sensibilità di un brano come Anima Fragile e poi si annoda su alcune note alte. Sembra ancora troppo acerbo per i live.

Alessandro Tomasi 6.5

L'agitazione sul palco viene subito sostituita dalla sicurezza in tutti gli angoli di Nessuno vuole essere Robin di Cesare Cremonini. La scommessa di Jake La Furia.

Amanda Bottini 5.5

A volte bisogna ricordare quanto sia difficile inserirsi in una canzone, settare i toni fin dai primi secondi. Sembra incerta e alla rincorsa del ritornello, appare scoraggiata alla fine.

Delia Buglisi 8

Aura. Altro che imprinting con Jake La Furia, Delia Buglisi traspare determinazione anche prima di cantare. È un vento forte quello che arriva con il suo medley di L'amour est un oiseau rebelle. Ci potrebbe tenere compagnia per tante puntate dei live.

Viscardi 7

Baciato dalle telecamere e dai cambi di regia, la sua presenza sul palco è un continuo gioco di specchi. Ha già dimostrato di saper giocare con la propria voce, ma questa volta cavalca anche la strofa rappata in Family Affair di Mary J. Blige.

Kokomò 5,5

Il riarrangiamento di Bitter Sweet Symphony dei The Verve è l'esperimento meglio riuscito dell'esibizione, che non vive di sussulti. Non riescono a rompere la parete televisiva.

Francesca Dinale 5.5

Troppo chiusa nella sua comfort zone, non riesce a rompere, se non in alcuni segmenti, la melodia del brano. Restituisce un'impressione distante, forse spaventata dal palco.

Sakina Sanogoh 6

Si toccano punte altissime dopo qualche incertezza iniziale con la melodia di It's a Pity di Tanya Stephens, soprattutto nel segmento rappato. Paga forse la combinazione con la propria giudice.

Alice Mascritti 6.5

Fino a quel momento, l'esibizione con Ti voglio di Ornella Vanoni era stata l'esibizione più convincente della serata: un'interpretazione travolgente e irriverente, una parentesi degli anni '70 sul palco di X Factor. Quanta curiosità per ciò che sarebbe potuto essere.

Roberta Scandurra 7

Ha trasportato il pubblico in un club house in cui canta Heads will roll dei Yeah Yeah Yeahs: compete tranquillamente per la scelta della canzone più azzeccata della serata, ma impressiona come padroneggia il palco.

Mayu 6,5

È servito un acuto finale su What about us di Pink per ricordare a Paola Iezzi perché aveva confidato in lei regalandole l'XPass. Non la sua migliore esibizione.

Pagoda Universe 5,5

La scelta di un arrangiamento punk per Sono fuori dal tunnel di Caparezza è ardita. Il crescendo finale viene normalizzato da una partenza abbastanza fiacca.

Mazzoli 6.5

Durante la puntata, Achille Lauro recita: "Il mondo è brutale". Un poster che purtroppo normalizza l'esibizione Mazzoli, un cantautore fiabesco che recita con precisione Sono solo canzonette. Un artista interessante.

Nelav 4,5

Appaiono un po' fuori dalla loro esibizione, cercando di stringere tra le mani un liquido acido come Feel Good Inc. dei Gorillaz. L'arrangiamento salva lo spettacolo.

Giorgio Campagnoli 5,5

Battendo le aspettative, stacca il biglietto per i live con Pastello Bianco dei Pinguini Tattici Nucleari: calpesta il confine su alcune note, ma il modo in cui lascia andare il ritornello eleva la sua esibizione.

Michelle Lufo 6

Tra gli arrangiamenti più interessanti della serata con Fai Rumore, paga in alcuni tratti l'equilibrio e la stabilità del tono della sua voce.

Piercesare Fagioli 7,5

Alla voce "artista con ottime potenzialità" è possibile scrivere Piercesare Fagioli. Influenza la scelta di una poesia come cinque giorni di Michele Zarrillo, ma si muove sinuoso, zampilla quasi sulle note più alte. Una scelta sicura.

Abat-Jour 6,5

Non credo sia indicato dire che gli Abat-Jour non avessero una propria direzione, identità. Anzi, settano il proprio tono con Stuck in the middle with you. I graffi nella voce sono solo una sfumatura dell'esibizione, la loro assenza potrebbe esser un rimpianto ai live.

Plastic Haze 6.5

L'estrema delusione non cancella la standing ovation sulle note di Running up the hill: scelta piaciona, ma è difficile indicare un errore nella loro esibizione.

Hal Quartier 6

Dissonante dalle proposte musicali che abbiamo visto premiate negli ultimi anni della trasmissione, fa tutte le cose giuste.

Francesco Di Fiore 5

Arriva troppo agitato anche prima dell'esibizione e cade in qualche piccolo virtuosismo. Un peccato di gioventù, che quasi si intromette fin dall'inizio del brano.

Layana Ariot 6

C'è una distorsione tra la potenza vocale che arriva al pubblico di Pink Pony Club di Chappelle Roan e il viso, quasi impietrito dalla tensione, durante l'esibizione.

Vittoria Sofia Donda 5.5

È sembrata perdere l'equilibrio durante l'esibizione con Where is my mind dei Pixies, tentando poi di afferrare la canzone nel primo ritornello.

Caddeo 7

Ha mosso in così tanti modi la sua voce che è sembrato camminare, correre e quasi scappare, mentre cantava Per due che come noi di Brunori SAS. Quasi un atto di ribellione, sibilando nel microfono, ma poi tutto assume un movimento, un senso. E dalle parole di Achille Lauro, c'è tutto da scoprire.

Coopper Jitters 4.5

Pentirsi amaramente delle proprie scelte è quasi un riflesso naturale, ma assume ancora più valore se accade mentre si stai compiendo quell'errore. La paura negli occhi della band alla fine dell'esibizione testimonia nettamente l'esibizione con la cover di Girls and Boys dei Blur.

Jake La Furia 7

Brutalmente sincero con Androginus, forse lancia via una carta che avrebbe potuto sorprendere ai live. L'incontro con Delia Puglisi sarà uno dei temi di quest'edizione di X Factor, la collaborazione sicuramente più interessante.

Paola Iezzi 6

Potrebbe aver pagato lo scotto della scorsa edizione, quando un'errata ricezione di Lovrah combinò la sua fine prematura per la vittoria del programma. La scelta su Alice pesa tanto, ma l'abbinamento con Scandurra promette bene.

Francesco Gabbani 6

Un giudice tecnico che cerca di scompigliare le carte, insomma la figura giusta per uno dei concorrenti più interessanti del programma: Piercesare Fagioli. Si prende un rischio eliminando gli Abat-Jour, avrà già visto la trasformazione di Giorgio Campagnoli.

Achille Lauro 5,5

Un senato in protesta era l'ultima immagine che potevamo aspettarci, un po' come la scelta di confermare il suo XPass sui Coopper Jitters e mandare a casa i Plastic Haze. Partenza in salita.

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