Tra Fedez e i giornalisti è ancora polemica: “Preso in giro perché canto alla festa dello stoccafisso”

Il rapporto tra Fedez e i giornalisti non è dei migliori, ormai da tempo. Non solo per questioni di gossip, spesso il cantante ha criticato il modo in cui veniva raccontato, preferendo il racconto personale che da sempre fa sui propri social. Insomma, a volte l'autoracconto e quello degli altri non coincide, soprattutto quando sei un personaggio pubblico con il bene e il male che questo comporta. L'ultima lite si è scatenata per un presunto cachet stellare chiesto per esibirsi alla Festa dello Stocco di Cittanova, in Calabria e successivamente proprio pr la partecipazione a questo evento in sé.
Fedez: "Cantare alla festa dello stocco non è un disvalore"
Fedez, infatti, ha voluto rispondere direttamente dal palco a chi criticava la sua scelta di esibirsi a una festa di piazza, in particolare a questa Festa nazionale dello Stocco che si tiene nel paese dell'Aspromonte che secondo il cantante sarebbe stato denigrato dai giornalisti (un po' generico). E il cantante ha voluto lanciare le proprie frecce direttamente dal palco, giocando soprattutto con il senso di identità che queste feste portano con sé: "Prima di venire qui, i giornalisti hanno preso in giro il fatto che io venissi qua alla festa dello stocco, come se fosse un disvalore, una cosa brutta" ha raccontato il cantante prima di dire al pubblico che avrebbe dovuto andare orgoglioso di quella manifestazione, mantenendo vivo il senso di appartenenza: "Tutto il resto, mandalo a fare in c..o".
Perché le feste di Paese sono importanti per i cantanti
Le feste di Paese sono quelle che, per capirsi, permettono il sostentamento a tantissimi artisti, visto che sono solo una minoranza quelli che ogni anno possono esibirsi in certi club o, addirittura, in Palazzetti o stadi. Insomma, spesso e volentieri le feste di piazza che rallegrano le serate estive dei Paesi più piccoli in giro per l'Italia sono visti come luoghi in cui a esibirsi ci vanno artisti "minori", casomai anche con un'enorme carriera alle spalle ma che al momento non riescono a riempire posti più grandi a pagamento. Ovviamente, come sempre, questo racconto è parziale: a volte è una realtà evidente, altre volte invece è solo un modo per continuare a incontrare il proprio pubblico anche d'estate. Perché, ricordiamolo, la musica è un lavoro e alla fine del mese tutti pagano l'affitto. E diciamo che Fedez non è annoverabile tra questi ultimi.
La polemica sul presunto cachet da 100 mila euro
Nei giorni scorsi, però, la polemica era nata perché era girata la cifra del cachet che Fedez avrebbe preso per questa esibizione: si parlava di oltre 100 mila euro messe a disposizione da un'azienda specializzata nella trasformazione e commercializzazione dello stoccafisso che da anni investiva sulla propria immagine. Ma a spegnere le polemiche ci aveva pensato direttamente il promoter dell'evento che aveva negato che il cachet del rapper fosse quello, specificando che in realtà era in linea – se non minore – con quelli di altri rapper meno famosi e spiegando che la cifra complessiva riguardava l'intera macchina organizzativa e aveva anche negato che Fedez avesse preteso cose particolari.