video suggerito
video suggerito

Terry Reid è morto a 75 anni: il cantante rifiutò sia i Led Zeppelin che i Deep Purple

Terry Reid è morto a 75 anni, il cantante, apprezzato dalla critica, rifiutò di diventare la voce dei Led Zeppelin e quella dei Deep Purple. Su Instagram anche il ricordo affettuoso di Robert Plant.
A cura di Redazione Music
132 CONDIVISIONI
Terry Reid – ph Ian Dickson:Redferns
Terry Reid – ph Ian Dickson:Redferns

È morto all'età di 75 anni Terry Reid, musicista britannico molto amato negli anni 70 e a un passo dal diventare prima la voce dei Led Zeppelin prima di Robert Plant e successivamente quella dei Deep Purple prima di Ian Gillian. Non se n'è mai pentito, benché la sua vita artistica avrebbe potuto prendere una strada molto diversa. Il cantante era amato per la sua voce soul che, come ricorda il Guardian, che ha ottenuto la conferma della scomparsa del cantante, era soprannominato Superlunges (ovvero Super polmoni). Il cantante, scrive sempre il quotidiano inglese, era da mesi in cura per il cancro.

Aprì per Rolling Stones e Tina Turner

Nonostante non abbia mai fatto capolino nelle classifiche musicali inglesi, Reid aveva comunque dalla sua la stima di gran parte dell'ambiente musicale e i suoi album restano comunque molto amati dalla critica. Proprio questa stima aveva portato il corteggiamento di artisti importanti e anche parole d'amore da parte di Aretha Franklin. Musicista fin dalla prima adolescenza, dopo alcuni anni in gruppi locali, a 16 anni suonò in apertura ai Rolling Stones che erano in tour assieme a Ike & Tina Turner e agli Yardbirds e successivamente tornò in tour con la band di Mick Jagger.

Il rifiuto a Led Zeppelin e Deep Purple

Ma fu proprio Jimmy Page che era il chitarrista degli YardBird a chiedergli di unirsi a una nupva band che stava formando, ma il cantante rifiutò, anzi, suggerì al collega un paio di nomi che potevano fare al caso suo. E questi nomi erano il cantante e il batterista di una band che si chiamava Band oj Joy, ovvero Robert Plant e John Bonham che assieme a John Paul Jones  avrebbero formato uno dei gruppi simbolo del rock mondiale di sempre, i Led Zeppelin. Ma i suoi rifiuti non si fermarono qui, perché Reid disse no anche a Ritchie Blackmore che gli chiese di subentrare a Rod Evans nei Deep Purple, posto che fu occupato, ormai è storia, da Ian Gillian.

Il ricordo di Robert Plant

Il cantante, però, continuò la sua carriera solista che gli permise di togliersi alcune soddisfazioni, la sua canzone Without Expression, per esempio, fu rifatta da John Mellencamp e Crosby, Stills, Nash & Young, ma Reid fece anche da apertura a band come Cream, Fleetwood Mac, Jethro Tull e oltre alla carriera solista portò avanti quella di turnista con artisti come Jackson Browne e Don Henley. Nel tempo il suo lavoro fu riscoperto e artisti come Jack White, Chris Cornell e Marianne Faithfull reinterpretarono canzoni sue, scatenando anche l'interesse di Dr Dre. Robert Plant lo ha ricordato su Instagram con momenti personali e scrivendo: "Mi ha catapultato in un mondo nuovo e intenso che lui ha scelto di rifiutare".

132 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views