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È morto Terry Pratchett, autore fantasy di Mondo Disco. Aveva 66 anni

Sir Terence David John Pratchett è scomparso dopo aver combattuto per oltre otto anni contro il morbo di Alzheimer. Acceso sostenitore della campagna in favore del suicidio assistito, ha venduto oltre 65 milioni di libri.
A cura di Biagio Chiariello
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Se ne è andato Terry Pratchett, autore britannico noto sopratutto tra gli amanti del genere fantasy, in particolare per la saga di Disc World. Sir Terence David John Pratchett è morto all'età di 66 anni dopo aver combattuto per oltre otto anni contro l'Alzheimer. A confermare il suo decesso è stato un tweet della sua pagina ufficiale e un post sulla sua pagina Facebook.  “Terry took Death’s arm and followed him through the doors and on to the black desert under the endless night”. “Ha preso il braccio di Morte (un personaggio di Mondo Disco, ndr) e lo ha seguito attraverso la porta, e poi un in deserto nero sotto una notte infinita”.

Pratchett, padre del fantasy comico

Pratchett era nato a Beaconsfield nel 1948 e sin da ragazzino si era avvicinato all’universo dell’ astronomia e della fantascienza. A tredici anni scrisse il suo primo racconto. Da allora è stato autore di decine di romanzi, tra i più venduti degli anni Novanta (65 milioni di copie). Padre del fantasy umoristico, oltre alla saga di Disc World, composta da una trentina di libri, è noto anche per altre serie, tra cui quella di John Maxwell e quella del Piccolo Popolo. Nella sua vita ha collaborato con Neil Gaiman e Gray Jolliffe. Alcuni romanzi sono stati adattati per il piccolo schermo – anche in forma animata – come Johnny and the Dead, Wyrd Sisters e Soul Music – e lo stesso autore ha fondato una sua società di produzione televisiva.

La battaglia per l'eutanasia

Qualche anno fa, nel 2007, lo scrittore aveva annunciato che gli era stata diagnosticata una rara forma di Alzheimer i cui sintomi iniziali erano stati scambiati per quelli di un ictus. Pratchett era un forte sostenitore della campagna in favore del suicidio assistito per i malati terminali.

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