Il “Triple Elvis” di Andy Warhol venduto per 65 milioni di euro
Asta record mercoledì sera da Christie’s, nella sala del Rockefeller Plaza, a New York. Si è svolta la vendita che ha centrato il risultato in assoluto più alto di tutta la storia del mercato: in quasi due ore l’incasso è stato, infatti, di ben 852,9 milioni di dollari. E cioè oltre 100 milioni di dollari in più rispetto ai 745 milioni raccolti il 13 maggio scorso, vendita che rappresentava sino ad oggi il vertice per una singola asta. Record su record per diversi artisti a New York. Solo due serigrafie di Andy Warhol, l'una con il ritratto di Elvis Presley e l'altra con quello di Marlon Brando, sono state vendute per oltre 150 milioni di dollari. Nello specifico, il “Triplo Elvis” in posa da cow boy, opera realizzata da Andy Warhol nel 1963, all'inizio della carriera dell'artista, è stato assegnato per 81,925 milioni di dollari, ben al di sopra dei 60 del valore di stima. Una cifra pari a circa 65 milioni di euro. Per i “Quattro Marlons”, altra opera di Warhol del 1966 valutata 60 milioni, ne sono invece stati sborsati 69,605, circa 70 milioni di euro. Il primato per un'opera di Andy Warhol resta comunque quello di “Silver Car Crash”, pagato nel novembre del 2013 105,4 milioni di dollari.
Record per diversi artisti da Christie’s a New York – Per quanto riguarda le opere di altri artisti, una “Figura seduta” del 1960 di Francis Bacon è stata venduta mercoledì sera per 44.9 milioni di dollari. Record per una scultura di Willem de Kooning: “Clamdigger”, un bronzo a grandezza naturale creato nel 1972 è stato venduto per 29.285.000 dollari. Nel novembre 2013, sempre Christie’s aveva battuto un dipinto di questo maestro, “Untitled VIII” del 1977, per 32 milioni di dollari. Record anche per Cy Twombly: un suo “Untitled” del 1970, stimato 30 milioni di dollari, è stato venduto a 69,6 milioni.
