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Il maestro del J-Horror Junji Ito si racconta: arriva in Italia l’autobiografia dell’autore di Tomie

Arriva in Italia l’autobiografia “Dove nasce l’orrore” del Maestro Junji Ito, autore di libri cult come Tomie e Ruggine.
A cura di Redazione Cultura
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"Perché nonostante tutto il terrore attrae gli esseri umani?" si chiede il maestro del J-Horror Junji Ito dopo aver elencato una serie di risposte al titolo della sua autobiografia "Dove nasce l’orrore" (J-Pop). Chi meglio del mangaka giapponese, autore di libri cult come Tomie e la raccolta di racconti Ruggito, vincitore per tre volte agli Eisner Award e insignito del Premio d’Onore al Festival di Angoulême, quindi, poteva spiegare la genesi dei suoi libri e di quell'orrore, appunto, che ha reso materia per la sua arte e lo ha fatto diventare un vero e proprio maestro dell'arte del manga di cui, in questo libro, spiega la sua evoluzione con aneddoti e riflessioni.

Come nasce l'autobiografia del mangaka

"Sotto forma di una biografia che parte dalla mia infanzia fino ad ar­rivare al presente e alla mia vita da autore di manga, questo volume esplora in profondità le modalità con cui creo le mie opere. Quando disegno, non seguo una particolare metodologia, né mi affido a un’ana­lisi sistematica della paura, ma il più delle volte seguo semplicemente la mia sensibilità" racconta Ito nella postfazione a questo saggio che cerca di rispondere a domande come "Da cosa è scatenata la paura?" oppure "Qual è la ricetta perfetta per un racconto dell’orrore da brivido?" o "Come si diventa un mangaka horror di culto?".

"Nel momento in cui mi viene chiesto cosa mi abbia spinto a creare una determinata opera – continua -, diventa però necessario fornire una spiegazione a parole, per cui questo volume può essere considerato come la materializzazione in forma scritta delle mie considerazioni. Rispetto alle parti in cui descrivo i processi attraverso cui prendono forma i miei manga, vi prego di perdonarmi se ho finito per rendere alcuni passaggi un po’ troppo complessi o se sembra che utilizzi dei toni altisonanti".

La prima volta che Ito ha avuto paura

Cinque capitoli intitolati "Non importa cosa pensano gli altri", "Indecisione, ansia, impazienza. Le nostre azioni non hanno sempre un significato", Ispirazione: quando nascono storie oltre l'immaginazione", "Creazione: quando nascono personaggi indimenticabili" e infine "Il disegno: quando nasce un'immagine in grado di traumatizzare al primo sguardo". E l'origine di questa vita alla "ricerca dell'orrore" affonda le radici nell'infanzia dell'autore: "La prima volta che ho percepito qualcosa come ‘spaventoso', avrò avuto tre o quattro anni. Passando in rassegna i ricordi, ecco che mi imbatto nel lungo e buio passaggio che conduceva al bagno della mia casa natale" spiega Ito prima di passare in rassegna la propria famiglia.

"Il nostro bagno era collegato a un pozzo nero e per rag­giungerlo era necessario percorrere un passaggio sotterraneo e uscire poi all’esterno. L’atmosfera che si veniva a creare in quel corridoio mai  illuminato dai raggi del sole, buio e umido anche in pieno giorno, lo ren­deva il luogo perfetto per l’apparizione di un fanta­sma. Inutile dire che di notte assumeva, se pos­sibile, un aspetto ancora più inquietante. Come avrebbe potuto un bam­bino pauroso andare da solo in bagno?" chiosa il mangaka prima di continuare il racconto della sua vita e soprattutto della genesi delle sue storie, mescolando la scrittura al disegno, ovviamente, avvalendosi anche, oltre che dell'aneddotica familiare, di esempi e retroscena tratti dalle sue opere, compresi tavole e bozzetti preparatori inediti tratti dal suo archivio personale.

Quando esce "Dove nasce l’orrore"

"La direzione artistica di questo volume è stata una bellissima sfida che ha coinvolto tutta la casa editrice – racconta Giovanni Marinovich, Art Director di J-POP Manga –. Un volume con così tante sfaccettature ci ha spinto a consolidare le nostre skill tecniche e anche a esplorare soluzioni totalmente inedite", mentre Matteo Sartorio, graphic designer aggiunge: "Vedere tutta la ricerca cartotecnica, grafica e cromatica fatta insieme all'intero reparto grafico prendere vita e reggere il confronto dell'edizione originale giapponese ci ha reso davvero orgogliosi". "Dove nasce l’orrore" di Junji Ito, dal 28 febbraio sarà disponibile in libreria, fumetteria e in tutti gli store online.

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