Festa dei nonni 2024, le frasi di auguri più belle ed emozionanti per il 2 ottobre
I nonni, il grande amore di tutti i nipoti, talmente amati che meritano sicuramente una loro festa. La ricorrenza a loro dedicata è quella del 2 ottobre, assegnatagli in italia in tempi piuttosto recenti con la legge 159 del 2005 che recita: “quale momento per celebrare l’importanza del ruolo svolto dai nonni all’interno delle famiglie e della società in generale”. Oltre a questa data, Papa Francesco ha stabilito che la quarta domenica di luglio la Chiesa celebri la Giornata mondiale dei Nonni e degli Anziani, questo perché il 26 luglio si celebrano i patroni dei nonni: i santi Gioacchino e Anna, nonni materni di Gesù. La festa, anche se in date diverse, si celebra in tutto il mondo e pare essere nata negli Stati Uniti nel 1978 su proposta di una casalinga che pare avesse 15 figli e 40 nipoti. Per questa occasione abbiamo raccolto le più belle frasi e aforismi da dedicare ai propri nonni, da Papa Francesco a Victor Hugo.
Festa dei nonni 2024, le frasi più belle e simpatiche per gli auguri del 2 ottobre
Esistono tantissime frasi e aforismi di grandi personaggi che riguardano i nonni, il loro ruolo e l’amore che i nipoti provano nei loro confronti.
- “Il sorriso di un nonno, un tesoro da custodire tra le più grandi ricchezze” (Anton Vanligt).
- “Ai nonni, che hanno ricevuto la benedizione di vedere i figli dei figli, è affidato un compito grande: trasmettere l’esperienza della vita, la storia di una famiglia, di una comunità, di un popolo; condividere con semplicità una saggezza, e la stessa fede: l’eredità più preziosa! Beate quelle famiglie che hanno i nonni vicini! Il nonno è padre due volte e la nonna è madre due volte.”(Papa Francesco).
- "Nessuno può fare per i bambini quel che fanno i nonni: essi spargono polvere di stelle sulla vita dei più piccoli” (Alex Haley).
- “Ci sono padri che non amano i loro figli, ma non c’è nessun nonno che non ami suo nipote” (Victor Hugo).
- “Nonna, eredità di intenti, sogni e speranze, riposo del cuore in una carezza, gioia infinita di rispecchiarmi nei tuoi occhi. Meraviglia della tua vita nella mia, e dove io cammino, ci sei anche tu. Nel mio cuore nella mia pelle”, (Stephen Littleword).
- “Ciò di cui i bambini hanno più bisogno sono gli elementi essenziali che i nonni offrono in abbondanza. Essi danno amore incondizionato, gentilezza, pazienza, umorismo, comfort, lezioni di vita. E, cosa più importante, i biscotti”, sono le simpatiche e dolci parole dell’ex Procuratore generale degli Stati Uniti Rudolph Giuliani.
- “Si è sempre in naturale antagonismo con i genitori e in simpatia con i propri nonni” (Gertrude Stein).
- “Gli zii e i cugini sono una cosa buona. I genitori non sono da trascurare. Ma una nonna li vale tutti” (Fanny Stein).
- “Il settimo giorno Dio si riposò. I suoi nipoti dovevano essere fuori città”, ironizzava Gene Perret.
Ciò che è certo è che “non c’è complice migliore di un nonno che ti ama” e che i nonni sono persone speciali che ci fanno sentire protetti anche quando siamo lontani da casa.
Le frasi più emozionanti per ricordare i nonni che non ci sono più il 2 ottobre
Anche quando ci lasciano, i nonni restano sempre con noi ma il vuoto che lasciano è enorme, non importa quanti anni abbiamo, avremo sempre bisogno di loro e continueremo per sempre a chiederci come faremo a cavarcela senza il loro supporto.
- “I nonni ti vedono crescere, sapendo che ti lasceranno prima degli altri. Forse è per questo che ti amano più di tutti” (Anonimo).
- “Coloro che amiamo e che abbiamo perduto non sono più dove erano ma sono ovunque noi siamo” (Sant’Agostino).
- “E quindi mi tengo stretto addosso i tuoi consigli. Perché lo sai che qua non è mai facile per chi fa muso contro, ancora. E quindi per ogni volta che vorrò sentirti chiuderò gli occhi su questa realtà”, canta Enrico Nigiotti in Nonno Hollywood.
- “Potresti tornare un attimo, nonna? Giusto il tempo di farmi assaggiare i tuoi dolci. Giusto il tempo di prendermi per mano. Giusto il tempo di un’ultima promessa” (Fabrizio Caramagna).
- “Mi manchi tanto nonno. Ho perso il piacere della tua compagnia, la gratuità del tuo affetto, la serenità dei tuoi giudizi, ho perso la tua quiete e la tua comprensione. Ho perso quel poco di tenerezza che c’era ancora al mondo” (Fabrizio Caramagna).
- Nera moveva, ai lamenti interrotti / la Morte da un angolo… C’era / quel tremulo sì /
quel sì, presso il letto… E sì, prese / la nonna, la prese, lasciandole / vivere il bimbo. Si tese /
quel capo in un brivido blando /nell’ultimo sì. (Giovanni Pascoli).