Camorra: 11 arresti nel clan dei Casalesi, c’è anche Raffaele Bidognetti
I carabinieri del Nucleo investigativo di Caserta questa mattina hanno arrestato 11 persone, tra affiliati e fiancheggiatori del clan dei Casalesi. Tra i fermati figurano nomi importanti, tra cui Raffaele Bidognetti, figlio di Francesco, meglio noto con il soprannome di "Cicciotto ‘e mezzanotte". L'operazione di custodia cautelare nasce dall'attribuzione di responsabilità a vario titolo per l'omicidio di un ragazzo di 19 anni, risalente al 2004.
Il ragazzo, la cui esecuzione fu ordinata proprio da Raffaele Bidognetti, fu ucciso nell'ambito della faida all'interno del clan dei Casalesi che negli anni tra il 1997 e il 2005 si contendeva il controllo del territorio di Villa Literno. L'omicidio aveva avuto un precedente tentativo, due giorni prima. In effetti, quello casertano è da sempre un territorio sotto il controllo della camorra e del clan dei Casalesi. Si ricorderà che nel vicino comune di Castel Volturno, nel settembre del 2008, persero la vita 6 nordafricani che si trovavano nei pressi di una sartoria. L'agguato fu fin da subito imputato al clan dei Casalesi.
In relazione alla strage dei nordafricani, ieri il pm Giuseppe Sirignano, nel corso del processo in Corte d'Assise presso il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, aveva chiesto l'ergastolo per Giuseppe Setola, killer sanguinario dei casalesi, Alessandro Cirillo, Davide Granato e Giovanni Letizia. Sirignano, della direzione distrettuale antimafia, ha chiesto poi trent'anni per l'altro partecipante all'eccidio, Antonio Alluce. Un altro duro colpo inferto al clan dei Casalesi, già indebolito dopo l'arresto di Antonio Iovine, individuato in un covo a Casal di Principe il 17 novembre del 2010.
