Cade nel fiume, lui tenta di salvarla: annegano entrambi. Lasciano due figli di 6 e 8 anni

Una giornata di festa e spensieratezza, in montagna, si è trasformata in tragedia nel Pescarese. Due persone sono morte cadendo nelle acque del fiume Orta, a Caramanico Terme, in località San Tommaso. Secondo le prime testimonianze, le vittime – entrambi 32enni – erano in gita insieme ai loro due figli, di 5 e 8 anni, e ad altre persone. Ad un certo punto la coppia, dopo essersi allontanata dal sentiero intrapreso, avrebbe raggiunto la sponda della fiume, dove la donna è finita in acqua. L’uomo ha cercato disperatamente di soccorrerla, all’inizio ha provato ad aggrapparsi a qualcosa, forse un ramo, ma alla fine ha ceduto ed ha seguito la tragica sorte della donna. Inizialmente si pensava che la coppia fosse impegnata a farsi dei selfie poco prima del dramma, l'ipotesi è stata poi smentita dallo zio della vittima.
Sul posto i Vigili del fuoco di Pescara, i sanitari del 118 di Pescara e L’Aquila, carabinieri, forestali e Cnsas. Alle operazioni hanno preso parte anche diversi elicotteri. C’è anche il sindaco di Caramanico, Simone Angelucci, che ai media locali commenta: “La nostra rete sentieristica ospita migliaia di visitatori l’anno. I sentieri sono assolutamente ben segnalati e ben tenuti. È una zona molto bella, che attrae numerosi visitatori proprio per le rapide, chiamate ‘marmitte’, che sono lontane dal sentiero. Quando si va al di fuori dei sentieri i rischi aumentano. Ci sono delle gole con delle rocce molto lisce, umide e scivolose. In ogni caso al momento non conosciamo la dinamica dell’accaduto”.