Violenza sessuale su una paziente fragile in ospedale: arrestato portantino dell’Asp di Enna
Un portantino dell'Azienda sanitaria provinciale di Enna è stato arrestato dalla Polizia di Stato con le accuse di violenza sessuale e tentata violenza privata. La vittima del portantino fermato dalla polizia sarebbe stata una giovanissima paziente fragile che era ricoverata in ospedale. L'uomo finito in manette è accusato di avere abusato della ragazza, che avrebbe appena diciotto anni, e di averla poi anche minacciata. La squadra mobile, che ha indagato sul caso, ha eseguito nei confronti del portantino dell'Asp una misura cautelare emessa dal Gip su richiesta del procuratore di Enna Massimo Palmeri e del sostituto Stefania Leonte. Sono stati raccolti, a quanto emerso, "gravi indizi di colpevolezza a carico di un ausiliario a tempo indeterminato dell’Asp di Enna" da parte della squadra mobile.
L'uomo ha abusato della ragazza e ha tentato di costringerla a ritrattare con le minacce – A far scattare le indagini, che hanno puntato subito sull’uomo, sono stati i medici del reparto che hanno fatto una segnalazione esaminata dagli agenti della Polizia di Stato. Gli investigatori e gli inquirenti hanno quindi ascoltato la giovane donna vittima di violenza sessuale e chiuso gli accertamenti nel giro di pochi giorni trovando – è quanto hanno reso noto – “riscontri oggettivi" al suo racconto. L’indagato avrebbe anche tentato, con la minaccia, di costringere la vittima a ritrattare. Secondo l'accusa, "approfittando delle condizioni di vulnerabilità della vittima e della sua posizione" ha abusato di lei e ha anche tentato, con la minaccia, "di costringerla a ritrattare".