Venezia, incendio all’Alcoa di Porto Marghera: fumo fino al centro di Malcontenta

un enorme incendio ha interessato lo stabilimento della Slim Fusina Rolling, l'ex Alcoa, a Porto Marghera. Le fiamme si sono sviluppate verso le 11 della mattinata odierna, lunedì 27 dicembre in via dell'Elettronica, vicino alla centrale Enel di Fusina. Il rogo sarebbe iniziato nell'area dei laminatoi: a prendere fuoco l'olio che si trovava vicino alla pressa. Per le operazioni per la messa in sicurezza dell'area sono intervenuti sul posto numerose squadre di vigili del fuoco e il personale preposto dello stabilimento. Alle 12 i vigili del fuoco hanno fatto sapere di aver parzialmente domato le fiamme, ma di non aver spento completamente l'incendio che invece è stato domato definitivamente poche ore dopo. La densa nuvola di fumo che si è alzata dall'impianto era visibile anche dal Lido di Venezia tanto che lo stesso comune ha messo in allerta i residenti la facendo scattare le procedure di emergenza della Centrale operativa della Polizia locale e della Protezione civile.
L'azienda interessata dal rogo si occupa però di lavorazione dell'acciaio, quindi è stato scongiurato l'inquinamento da gas tossici come hanno confermato anche ei rilievi dall'Arpav, lente regionale per la protezione ambientale. "Risolto l'incendio sviluppatosi in mattinata in via dell'Elettronica a Marghera. Terminate le operazioni dei Vigili del Fuoco e di ARPAV. Non sono stati segnalati rischi per la cittadinanza" ha assicurato lo stesso comune del capoluogo veneto nel pomeriggio. Non risultano feriti né persone coinvolte. Secondo le prime informazioni a prendere fuoco sarebbe stato un macchinario che lamina i metalli dentro un capannone.