Venezia. Filma i clienti del campeggio mentre si fanno la doccia: minorenne nei guai

Si nascondeva nelle docce di un noto campeggio di Venezia e col proprio smartphone filmava gli ignari clienti, sia dalle fessure delle porte che dallo spazio superiore privo di copertura. Adulti e minorenni. Poi diffondeva come nulla fosse i filmati con gli amici su Whatsapp. Ora per un minore individuato dalla polizia postale si prospettano gravissime accuse, tra cui produzione e diffusione di materiale pedopornografico e "interferenze illecite nella vita privata". La vicenda è venuta alla luce lo scorso mese di agosto, quando una coppia di fidanzati si è accorta di essere spiata. Intervenuti sul posto, gli uomini della Polizia postale di Venezia hanno sequestrato il telefonino al minorenne, alla ricerca del filmato girato di nascosto e di altri video analoghi.
I successivi accertamenti investigativi, disposti dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i minorenni di Venezia, hanno poi permesso di individuare sia l'autore che le vittime delle riprese, delineando il modus operandi del ragazzo. Il giovane si posizionava in prossimità dei locali adibiti a doccia, filmando i campeggiatori attraverso gli spiragli della porta e addirittura dallo spazio superiore della struttura, privo di copertura. Dalle successive evidenze informatiche, gli agenti hanno scoperto come i video fossero anche a carattere pedopornografico, coinvolgendo appunto delle minorenni. Dall'analisi informatica è emerso inoltre che il minore ha diffuso a terzi i filmati, anche di coetanei, illecitamente acquisiti.