video suggerito
video suggerito

Val di Non, scompare durante una passeggiata: chi è don Flavio Paoli, il missionario vicino agli ultimi

Padre Flavio Paoli, 68 anni, missionario pavoniano, è scomparso dall’11 agosto nei boschi in Val di Non dopo essere uscito per una passeggiata. Ai familiari, contattati al telefono, ha detto di essersi perso ma senza riuscire a spiegare la posizione. Poco dopo il cellulare si è spento. Le ricerche, con droni, elicotteri e unità cinofile, proseguono senza sosta tra Nanno, Tassullo e la forra del Noce.
A cura di Biagio Chiariello
104 CONDIVISIONI
Immagine

È da lunedì sera che di padre Flavio Paoli, missionario pavoniano di 68 anni, non si hanno più notizie. Figura conosciuta e stimata in Val di Non, era rientrato anche quest’estate dal Burkina Faso per trascorrere qualche settimana con la famiglia, prima di partire per una nuova missione in Nigeria.

Lunedì pomeriggio, dopo pranzo, era uscito per una passeggiata solitaria nei boschi attorno a Nanno. Avrebbe dovuto rientrare per un incontro con i parrocchiani alle 18, ma non si è presentato. I primi tentativi di contattarlo da parte di amici e familiari sono andati a vuoto fino alle 20.30, quando finalmente ha risposto al telefono, ammettendo di essersi perso. Non è riuscito però a spiegare la sua posizione. Poco dopo, la batteria si è scaricata e il cellulare si è spento.

A quel punto è scattato l’allarme: i parenti hanno chiamato il Numero Unico per le Emergenze e nel giro di pochi minuti la macchina dei soccorsi si è messa in moto. Nella notte, squadre del Soccorso Alpino e Speleologico del Trentino, vigili del fuoco permanenti e volontari, unità cinofile e cinofile molecolari, carabinieri e il Soccorso Alpino della Guardia di Finanza hanno avviato le ricerche. Due elicotteri hanno sorvolato l’area e diversi droni sono stati impiegati per monitorare i tratti più impervi.

Le operazioni si concentrano in una zona vasta, con un raggio di circa due chilometri, tra gli abitati di Nanno, Dermulo, Taio e Tassullo, fino alla forra del fiume Noce. Qui, in base ai rilievi tecnici, sarebbe stato localizzato per l’ultima volta il segnale del cellulare del missionario. Le condizioni del terreno e la fitta vegetazione rendono complesse le operazioni, nonostante l’impiego di tecnologie avanzate e di numerosi operatori.

Padre Flavio, quarto di otto fratelli, è cresciuto in una famiglia profondamente legata alla Chiesa. Ordinato sacerdote nel 1983 nella chiesa di Susà di Pergine, ha dedicato gran parte della sua vita alle missioni all’estero. Ha vissuto 17 anni in Eritrea, dove ad Asmara ha contribuito a fondare un centro per bambini orfani e in difficoltà, e altri 13 in Burkina Faso, impegnandosi in progetti educativi e sociali. Per la comunità trentina è un punto di riferimento e il suo impegno nel Sud del mondo è ricordato con ammirazione.

Da ore, decine di persone setacciano sentieri e radure nella speranza di trovarlo al più presto. La mobilitazione è imponente e coinvolge l’intera comunità della Val di Non, determinata a non fermarsi finché non ci saranno notizie certe.

104 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views