Ritrovata Denise Zaksongo, la prima avvocata africana in Italia: era scomparsa in Burkina Faso

È stata ritrovata dalla polizia marocchina e sta bene Denise Zaksongo, prima avvocata italiana d'origine africana ed ex vice direttrice del Cara di Mineo, scomparsa a Casablanca durante uno scalo il 19 agosto, mentre dall'Italia andava in Burkina Faso a trovare la famiglia. Il marito – Renato Farina, medico radiologo del Policlinico di Catania – ha confermato il ritrovamento al Giornale Radio Rai. Al momento non è ancora chiaro cosa sia successo.
Partita da Catania nella serata di lunedì, aveva fatto scalo a Casablanca per poi salire su un secondo aereo sul quale però non è mai arrivata. Di lei si erano perse le tracce da martedì mattina. Il marito, il medico radiologo del Policlinico di Catania, Renato Farina, non si è dato pace e ha continuato a cercarla. Ha allertato la Farnesina, con cui ha cooperato in passato anche per missioni sanitarie in Africa, e le forze dell'ordine.
Preoccupato che le autorità marocchine non stiano cercando Denise, aveva ricordato di averla sentita per l'ultima volta nella mattinata di martedì alle 8. "Era in aeroporto a Casablanca, avrebbe dovuto attendere fino a sera la coincidenza per il Burkina Faso. Stava bene, abbiamo parlato brevemente e ci siamo lasciati dicendoci che ci saremmo sentiti più tardi. Verso le 12 l'ho richiamata ma non ha più risposto".
Il cellulare dell'avvocata risultava spento da martedì. Secondo i primi accertamenti svolti dal consolato italiano a Casablanca, Zaksongo sarebbe uscita dall'aeroporto senza poi rientrare per prendere il volo. L'ipotesi era che, dovendo attendere tutta la giornata per partire, avrebbe deciso di fare un giro a Casablanca. "Potrebbe aver chiesto a un autista di taxi che aveva consultato anche un'altra volta – aveva ricordato il marito -. Ho trovato la sua foto, ma non conosco il suo nome o il suo numero. Chiedo alla Farnesina di attivarsi affinché qualcuno cerchi Denise".
L'avvocata e Farina si sono conosciuti nel 2005 proprio in Burkina Faso durante una missione del medico. Due anni dopo, i due avevano deciso di sposarsi e Denise si era trasferita a Catania, dove aveva trovato lavoro come mediatrice culturale per diverse organizzazioni fino a diventare vicedirettrice del Cara di Mineo.
Chiuso il Cara nel 2018, aveva deciso di riprendere gli studi in giurisprudenza ed è poi diventata avvocato, arrivando ad essere la prima legale africana d'Italia. Secondo il marito, la donna aveva con sé solo poche decine di euro e nulla di valore. "Ho paura che sia successo qualcosa di brutto – ha continuato Farina – e sono passate più di 48 ore dall'ultimo contatto".