Urtata da un treno mentre è col fidanzato, Giulia muore a 25 anni: lui era distante ed è riuscito a scansarsi

Dramma nel Ravvenate, dove una ragazza di 25 anni, Giulia Valgimigli, originaria di Forlì, è morta dopo essere stata urtata da un treno in corsa a Pinarella di Cervia in zona Malva Sud. È successo nella serata di ieri, mercoledì 24 settembre, e stando alle prime informazioni disponibili si tratterebbe di un incidente con alcuni elementi ancora da chiarire.
La giovane si trovava insieme ad un altro ragazzo, forse il fidanzato, e i due stavano camminando velocemente o correndo, intorno alle 21.30 nei pressi della massicciata ferroviaria quando lei è stata urtata da un treno della linea Bologna – Ravenna – Rimini, in transito tra le stazioni di Cervia e Cesenatico, e sbalzata contro un ostacolo fisso. Il ragazzo si trovava a distanza e per questo è riuscito a scansarsi. Il mezzo si è subito fermato ma per la 25enne non c'è stato nulla da fare. La polizia ferroviaria ha sentito il giovane, il macchinista e sono stati convocati i genitori di lei.
La circolazione dei treni è stata sospesa per permettere i rilievi e le carrozze sono rimaste ferme per diverse ore, con i passeggeri a bordo che sono stati fatti scendere al passaggio a livello, rimasto bloccato dal treno stesso, e fatti salire su pullman sostitutivi.
Si sta cercando di capire dove stavano andando: un'ipotesi è che stessero utilizzando quel percorso per raggiungere presumibilmente la loro abitazione, una sorta di scorciatoia. Forse volevano scavalcare la ringhiera in un punto in cui è più bassa, per attraversare la ferrovia senza dover arrivare fino al passaggio a livello che dista alcune centinaia di metri. È stato avvisato il pm di turno Raffaele Belvederi, ma la dinamica appare chiara sulla base delle testimonianze fornite e non sembra siano necessari ulteriori accertamenti, per esempio sulla velocità del treno.