Urbino, abusi sessuali su pazienti: arrestato cardiologo, vittime anche minorenni

Un anziano cardiologo è stato arrestato dai carabinieri di Urbino, nelle Marche, per aver abusato di alcune pazienti durante le visite. Deve rispondere di violenza sessuale aggravata. Almeno nove le vittime, due delle quali minorenni: una di loro ha 16 anni, addirittura 12 la più piccola. A far partire la denuncia è stata la mamma dell’adolescente che ha affermato di essersi sentita toccare le parti intime per una semplice visita generale a fini sportivi.
L'inchiesta è condotta dal pm Irene Lilliu. Pare che la madre della 16enne avrebbe assistito alla visita della figlia e quindi alla presunta violenta: sostiene di essersi accorta che il cardiologo aveva molestato la figlia con la scusa di controllare l'arteria femorale. Dopo aver riferito i propri sospetti ai militari dell’Arma, questi hanno installato poi microtelecamere nei due ambulatori utilizzati dal medico 68enne per ricevere i pazienti. Dalle immagini registrate, gli investigatori si sono accorti che l'uomo non solo ‘controllava' sempre l'arteria femorale ma era solito prendere la pressione sanguigna al braccio “avvicinandosi troppo alla paziente”. Quindi facendosi palesemente toccare i genitali dalle pazienti. Una ‘pratica’ rivolta solamente a pazienti di sesso femminile.
Dopo gli accertamenti il pm ha chiesto e ottenuto la misura cautelare a carico del cardiologo arrestato nella clinica dove stava lavorando. Nell’inchiesta, non sarebbero coinvolte le due aziende sanitarie presso le quali il cardiologo prestava i propri servizi. Le indagini, ha riferito il comandante della Compagnia di Urbino, cap. Renato Puglisi, sono state eseguite dai militari della stazione di Sant'Angelo in Vado e Piandimeleto insieme alla Compagnia di Urbino.