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Tutta la sua eredità ai cani. E i parenti non ci stanno

Milano, lascia tutti i suoi beni alla Lega per la difesa del Cane ma le sue volontà vengono impugnate in tribunale dai parenti delusi. Alla fine il giudice decide: vale il primo testamento. E l’eredità va agli ambientalisti.
A cura di Redazione
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cane

Ha deciso di donare tutti i suoi beni ai cani, scatenando l'ira dell'unico parente in vita. Ma il giudice ha ritenuto giusto rispettare le  volontà di Adele Boschetti, deceduta il 30 dicembre 2004 e ha quindi  accolto l'istanza presentata dalla Lega Nazionale per la Difesa del Cane che aveva citato in giudizio l'unica parente in vita dell'ereditiera. La donna, prima di passare a miglior vita,  aveva infatti compilato un documento in cui dichiarava erede universale dei suoi beni la Lega animalista. Successivamente, però, sarebbe emerso un secondo testamento in cui alcuni beni venivano lasciati a un'altra persona. Il tribunale ha ritenuto valido il primo documento e ha dichiarato la Lega per la Difesa del Cane erede universale, condannando l'unica parente della scomparsa rimasta in vita a pagare 87.059 euro oltre a 3.500 euro di spese di giudizio.

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