Turchia, libero il fotografo italiano fermato a Istanbul

È stato liberato il fotografo italiano che era stato fermato la settimana scorsa a Istanbul. Si tratta di Mattia Cacciatori, 24 anni, fotoreporter di San Giovanni Lupatoto (Verona): era stato arrestato sabato scorso mentre fotografava i manifestanti in marcia verso piazza Taksim. La notizia del suo rilascio è stata diffusa dalla giunta regionale del Veneto ed è stata confermata dalla Farnesina. Il console italiano – hanno fatto sapere – lo ha assistito fin dall’inizio della vicenda e continuerà a farlo fino al suo rientro a casa che dovrebbe avvenire presto.
Lo stesso Mattia Cacciatori, raggiunto al telefono dall’Ansa, ha confermato di essere “libero e tranquillo”: “Mi stanno accompagnando all’aeroporto e staserà sarò in Italia. Il fotografo ha espresso parole di grande elogio per l’opera del consolato italiano che ha definito “fantastico”. Non mi aspettavo di essere fermato – ha spiegato Cacciatori -. Stavo scattando delle foto, c'era il fumo dei lacrimogeni e la mia maschera non teneva più. Mi sono spostato e mi hanno bloccato, messo contro un muro. Non c’è stato nulla da fare e mi hanno trattenuto per due giorni e mezzo. Per loro ero un contestatore e c’è voluto del tempo per far capire che ero lì per fare foto”. Cacciatori ha detto che non gli hanno contestato nulla, che “non c’era nessuna possibile incriminazione da fare” ma che il risultato è che deve uscire dal Paese.