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Elena Ceste: storia di un omicidio premeditato

Trovato il cane di Elena Ceste: il marito lo aveva ceduto dopo la sua scomparsa

Del cane si erano perse le tracce due mesi dopo la sparizione di Elena Ceste: era stato il marito della donna, indagato per omicidio, a disfarsene. Il sospetto è che possa essere stato allontanato perché non fiutasse i resti della padrona.
A cura di Susanna Picone
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I carabinieri di Asti hanno fatto sapere di aver rintracciato il cane di Elena Ceste, la donna scomparsa nel gennaio 2014 e trovata morta lo scorso ottobre in un fosso poco distante dalla sua abitazione a Costigliole d'Asti. Il cane, uno Springer Spaniel bianco di nome Gandalf, era stato allontanato da casa a pochi mesi di distanza dalla scomparsa della sua padrona. Adesso è stato ritrovato in un allevamento dell’astigiano. Il cane di Elena Ceste era arrivato nel 2013 nella famiglia Buoninconti, ma nel marzo 2014, ovvero a due mesi dalla scomparsa della donna, era tornato al precedente proprietario. Le verifiche hanno appurato che Gandalf, prima di giungere a novembre nell'ultima dimora, che dista 20 chilometri dalla villetta di Elena Ceste a Costigliole d'Asti, è stato nell'Albese e nel Savonese. I carabinieri hanno acquisito la documentazione dell'animale e hanno informato la Procura di Asti, a cui nei giorni scorsi era stata presentata una denuncia da parte dell'Associazione italiana difesa animali sulla presunta scomparsa di Gandalf.

Gli investigatori stanno cercando di capire se il dettaglio del cane possa essere utile alle indagini sull’omicidio di Elena Ceste. Era stato il marito di Elena Ceste, Michele Buoninconti, unico indagato per omicidio volontario, ad aver spiegato di aver consegnato il cane al suo originario proprietario dopo la scomparsa di sua moglie perché da solo non riusciva più a stargli dietro. Il proprietario originario poi a sua volta lo aveva ceduto. Uno dei sospetti degli inquirenti è che Buoninconti se ne sia liberato perché non fiutasse il corpo di Elena Ceste, a cui Gandalf era molto affezionato, abbandonato a meno di 800 metri dalla casa di Costigliole. Intanto, mentre l’inchiesta sull'omicidio va avanti, a un anno dalla scomparsa Elena Ceste potrà avere una degna sepoltura. Entro fine mese saranno infatti celebrati i suoi funerali a Govone.

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