Trova un ladro alla finestra e lo prende a pugni, il racconto dell’ex campione olimpico Montano

“Ho avuto la riprova che anche a quest’età mi è rimasto il grande scatto dello schermidore”. A parlare è Tommaso Montano – ex campione olimpico medaglia d’argento nella sciabola a squadre alle Olimpiadi di Montréal 1976 – protagonista oggi delle cronache per aver tirato un pugno a un ladro che tentava di entrare dalla finestra del suo appartamento a Livorno. A raccontare quanto accaduto è il quotidiano Il Tirreno.
Tommaso Montano, 69enne zio dell’altro noto schermitore e personaggio televisivo Aldo, ha raccontato che era la sera di venerdì 11 giugno quando, al rientro a casa insieme alla moglie, ha sentito un vicino che diceva di essere riuscito, urlando, a fermare un ladro che stava provando a entrare da una finestra. “Sul momento neanche ci ho creduto”, ha raccontato.
Ma dopo pochi minuti ha visto un giovane che si arrampicava su un’altra finestra: “Non ci potevo credere, fino a un secondo prima stava passeggiando sotto casa mia come se niente fosse – ha raccontato – quindi sono andato immediatamente nel salotto, dove appunto stava provando a entrare e avevo lasciato la persiana aperta, e senza nemmeno dargli il tempo di rendersi conto della situazione gli ho sferrato un pugno in faccia. Poi è scivolato giù ed è andato via, camminando a passo normale. Non mi è neanche venuto in mente di gridare ‘Al ladro, al ladro’”.
L’ex campione olimpico racconta di aver agito di istinto e che forse, pensandoci, avrebbe dovuto trattenerlo e chiamare le forze dell’ordine. Lo ha fatto solo in un secondo momento e sul posto sono intervenuti i poliziotti delle volanti, che hanno cercato di rintracciare il malvivente, ma era ormai già sparito.