Trova la moglie con l’amante nel letto e accoltella il rivale in amore: per i giudici non è tentato omicidio

Ha accoltellato l'amante della moglie dopo averli trovati nudi insieme in una casa a Palermo. Ora per i giudici del tribunale del riesame non si è trattato di tentato omicidio. In carcere è finito un uomo di 52 anni ma l'accusa è stata riqualificata in lesioni gravi.
I fatti sono successi lo scorso 17 agosto in un appartamento di via Luigi Einaudi, nel quartiere Zen di Palermo. Il 52enne, insospettito i giorni prima, avrebbe scoperto quale fosse la casa dell'amante e si sarebbe precipitato lì: qui avrebbe trovato la moglie a letto con l'uomo. L'arrestato aveva quindi impugnato il coltello e colpito l'amante. Per lui erano scattate subito le manette.
Ora il tribunale del Riesame ha confermato la custodia cautelare in carcere ma ha deciso di riqualificare l'accusa. Il 52enne non dovrà più difendersi dal reato di tentato omicidio ma da quella di lesioni. Non gli sono stati concessi comunque i domiciliari. Intanto si sta procedendo con tutti gli accertamenti del caso. A breve di chiuderanno le indagini e si andrà verso un processo.