video suggerito
video suggerito

Troppi party, si rischia penuria di Prosecco in tutto il mondo

Il celebre vino bianco italiano continua a collezionare record di vendite diventando il simbolo dei festeggiamenti nel mondo, ma con l’aumento della domanda si rischia non ci siano abbastanza bottiglie per tutti.
A cura di A. P.
15 CONDIVISIONI
Immagine

Nonostante gli incassi a livello mondiale siano ancora favorevoli allo champagne francese, lo spumante italiano da anni sta ottenendo risultati strepitosi in campo internazionale a colpi di record di vendite battuti ogni anno. In testa all'avanzata dei nostri vini sicuramente il prosecco, che non solo è il vino italiano più esportato all'estero ma da alcuni anni ha superato lo Champagne per numero di bottiglie vendute nel mondo imponendosi come bevanda preferita per eventi e party. Un successo di vendite che però, stando agli ultimi dati, rischia di mettere in crisi lo stesso mercato visto che il prosecco rischia di scarseggiare.

Secondo gli esperti del settore infatti il troppo consumo che ne facciamo rispetto alla capacità produttiva di fatto potrebbe dar vita ad una penuria di prosecco con conseguenze incerte. A consumarlo non solo noi italiani, ma soprattutto gli inglesi che dagli ultimi dati sembrano ormai conquistati dal celebre vino bianco. Secondo i numeri forniti da The Grocer i britannici infatti nel 2015 hanno consumato più di 40 milioni di litri di vino spumante italiano, per un aumento del 37%. Un dato otto volte superiore a quello registrato appena tre anni prima. La domanda però ora sta crescendo in tutto il mondo e il rischio è che non ci siano abbastanza bottiglie per tutti. Il problema principale è che il prosecco può essere prodotto solo in nove province in Italia e la domanda sta superando le forniture.

15 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views