Treviso, ragazzina partorisce a 13 anni e non riconosce il figlio

Una ragazzina della provincia di Treviso è rimasta incinta all'età di 13 anni e alcune settimane fa ha partorito all'ospedale Ca' Foncello, decidendo tuttavia di non riconoscere suo figlio. L'identità della giovane non è ovviamente stata resa nota: "Ha fatto una scelta coraggiosa, decidendo di portare a termine la gravidanza nonostante la tenera età", dice a La Tribuna chi ha potuto conoscere da vicino questa ragazzina con il pancione. A quanto pare l'opzione dell'aborto non è mai stata presa neanche in considerazione e di contro la ragazzina ha affrontato la gestazione con coraggio e forse un po' di imbarazzo, indossando spesso maglioni larghi per celare le rotondità: "Questa baby mamma non ha considerato la gravidanza solo come un incidente di percorso, ha deciso di dare al suo bambino l'opportunità di vivere, anche se non con lei".

La ragazzina ha quindi deciso di partorire e dopo aver osservato per un po' suo figlio, non sappiamo con quali sentimenti nel cuore, ha deciso di non riconoscerlo chiedendo di non riportare il suo nome di madre biologica sul certificato di nascita e poi andandosene, opzione  prevista dalla legge. Ha preferito affidarlo alle cure del personale della Ginecologia e Ostetricia per tornare alla sua vita di adolescente.

Che ne sarà ora del piccolo? Come per molti altri casi verrà preso in cura dalle associazioni che si occupano di adozioni. L'Anfaa, una di queste, ricorda che in Italia ogni anno 350 neonati  vengono dichiarati adottabili dai Tribunali per i Minorenni. Anche per bebè nato al Ca' Foncello, ora si apre il capitolo dell'adozione nazionale.