Tre 12enni scendono sui binari per un selfie col treno in corsa, un passante li segnala alla polizia

Tre ragazzini di 12 anni sono scesi sui binari della stazione di Bologna, al bivio di Santa Viola, per scattare alcuni selfie. Un passante ha notato gli adolescenti e segnalato il tutto alla Polfer che ha interrotto la circolazione per monitorare i minori dalle telecamere di videosorveglianza della zona.
I ragazzini, evidentemente in attesa del treno per scattare una foto col convoglio in corsa, appena viste le forze dell'ordine giunte sul posto hanno fatto perdere le loro tracce fuggendo a piedi e dividendosi per non essere fermati dai militari.
I fatti si sono verificati l'8 marzo scorso e ora il Sindacato italiano Unitario dei lavoratori della Polizia ha lanciato un appello. "Non ci arrenderemo fino a quando non troveremo quei ragazzini per raccontare loro il gravissimo rischio che hanno corso" ha dichiarato il segretario Amedeo Landino, che poi ha elogiato la bravura e la prontezza degli operatori.
Il tutto è successo dopo le 13 nei pressi di via del Triumvirato, dove corrono le line per Milano, Porrettana e Verona. Per evitare il ripetersi di bravate simili, il Siulp è impegnato in un percorso di sensibilizzazione nelle scuole.
"Quanto successo – spiegano dal Sindacato dei lavoratori della Polizia – ci preoccupa molto e per questo vogliamo far comprendere a chiunque, ma soprattutto ai più giovani, che la vita non vale un selfie. Dobbiamo spiegarlo a scuola e raccontarlo in famiglia. Questi adolescenti hanno messo a repentaglio il loro domani e probabilmente non se ne sono accorti. Vogliamo trovarli per raccontare loro i rischi che hanno corso e come poteva finire questa storia. Hanno davvero rischiato tutto per una foto da postare sui social, bisogna evitare che accada di nuovo. Deve esserci consapevolezza su quanto alcune bravate siano un'esposizione sciocca al pericolo".