Tragedia in Trentino, duplice omicidio-suicidio: figlio uccide i genitori e poi si spara

Tragedia in Trentino, a Romallo. Nella serata è avvenuto un duplice omicidio seguito da un suicidio. Il protagonista della drammatica vicenda è un uomo che ha prima sparato ai genitori e si è poi tolto la vita. La dinamica di quanto avvenuto a Romallo non è ancora chiara, ma è questa la prima ipotesi ritenuta valida dagli inquirenti. A scoprire i tre corpi senza vita è stato un parente, preoccupato dal fatto che non riusciva a mettersi in contatto con la famiglia. Sul posto sono accorsi i carabinieri che stanno cercando di ricostruire quanto avvenuto. Inutili, invece, gli interventi dei soccorritori che non hanno potuto far altro che constatare il decesso dei tre. Secondo le prime informazioni i genitori dell’uomo erano ultrasettantenni.
La sparatoria è avvenuta in una casa che si trova poco distanza dalla piazza centrale del paese nella Val di Non. Secondo quanto racconta l’Adige, il padre dell’uomo che ha compiuto l’omicidio e si è poi suicidato si era trasferito a Milano, doveva viveva con la moglie. Ma aveva comunque mantenuto rapporti stretti con Romallo, cittadina in un cui tornava spesso, soprattutto nei periodi di ferie. La coppia è stata uccisa con un’arma da fuoco che il figlio avrebbe poi usato anche per spararsi.
Secondo quanto riportano alcuni giornali locali, il figlio aveva circa 50 anni e i corpi dei tre sarebbero stati ritrovati nel tardo pomeriggio, intorno alle 18. Non è chiaro quando, però, sia avvenuta la sparatoria con il duplice omicidio e il successivo suicidio: si ipotizza che i fatti possano essere avvenuti tra ieri e la mattinata di oggi. La pistola è stata ritrovata sulla scena del crimine, vicina ai corpi dei tre.