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Torino, suicida in carcere Roberto Del Gaudio: uccise la moglie con un punteruolo

Roberto Del Gaudio, l’uomo di 65 anni originario di Atripalda, in provincia di Avellino, che il 18 agosto a Torino ha ucciso la moglie Brigida De Maio, 64 anni, colpendola una trentina di volte al petto con una sgorbia da falegname, si è tolto la vita in carcere nella serata di ieri. Prima di commettere il delitto è stato a lungo in cura psichiatrica.
A cura di Davide Falcioni
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Roberto Del Gaudio, l'uomo di 65 anni originario di Atripalda, in provincia di Avellino, che il 18 agosto a Torino ha ucciso la moglie Brigida De Maio, 64 anni, colpendola una trentina di volte al petto con una sgorbia da falegname, si è impiccato in carcere. L'uomo, detenuto alla casa circondariale Lorusso e Cutugno di Torino, si è tolto la vita ieri sera. Del Gaudio aveva assassinato la compagna nel loro appartamento, in un palazzo di corso Orbassano. Dopo essersi scagliato contro la donna, aveva chiamato la polizia. "L'ho colpita con un oggetto lungo e appuntito… credo di aver ucciso mia moglie", aveva detto. "Non ce la facevo più, assumo psico-farmaci", aveva aggiunto agli agenti. A quanto appreso dalla documentazione sanitaria trovata nell'appartamento, l'uomo "era in cura presso il Dipartimento di salute mentale di Torino con diagnosi psicosi paranoide".

Brigida De Maio è stata uccisa nella casa in cui viveva il 18 agosto scorso e suo marito Roberto Del Gaudio confessò subito il delitto. Assistito dal suo legale di fiducia Riccardo Magarelli nei mesi scorsi ha ricostruito quella mattina. "Avevo deciso di farla finita", ha spiegato.  Poi c'è è avvenuto una sorta di black out nella sua mente. La moglie stava preparando il pranzo, lui si è avvicinato e ha cominciato a colpirla. "Non avevamo litigato,  non avrei mai voluto  ucciderla. Ora voglio solo morire" aveva detto, rendendo la tragedia di Brigida ancora più assurda.

Roberto Del Gaudio soffriva da tempo di una depressione paranoide, era in cura ai servizi di igiene mentale dell'asl e assumeva psicofarmaci  anche se nella sua casa la polizia non  aveva trovato ricette mediche o confezioni di medicinali.

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