Test Medicina, i risultati del secondo appello del semestre filtro: quando esce la graduatoria

Oggi, lunedì 22 dicembre, sono usciti i primi risultati del secondo appello del semestre filtro a Medicina, tenutosi lo scorso 10 dicembre. In base a quanto emerso fino ad ora, sono in tutto 25.450 gli aspiranti medici che hanno ottenuto un voto pari a 18 o più negli esami di Chimica, Biologia e Fisica sostenuti durante i due appelli del 20 novembre e del 10 dicembre per entrare a Medicina, Veterinaria od Odontoiatria. Si tratta comunque delle prime anticipazioni, ma i risultati del secondo appello del semestre aperto si conosceranno solamente nella giornata di domani.
Tutti i candidati potranno consultare il portale Universitaly dove verranno pubblicati i punteggi. Il superamento del test, che si compone di tre prove, una per le tre materie finora studiate e cioè Chimica, Fisica e Biologia, è propedeutico all'iscrizione alla facoltà di Medicina e Chirurgia. Ognuna delle prove si compone a sua volta di 31 domande, a risposta multipla o a completamento. Ogni risposta esatta vale un punto. Se non si dà la risposta, il punteggio è zero, mentre se la si sbaglia è -0,1. Il voto minimo per superare ogni prova è di 18/30, il voto massimo è 30 e lode. Dalla somma dei tre voti dipenderà la posizione nella graduatoria nazionale di ciascun candidato e quindi la possibilità di proseguire o meno gli studi. I posti a disposizione sono circa 22mila per 55mila candidati.
Come sono andati i due appelli del semestre filtro di Medicina
Chi non ha raggiunto le tre sufficienze negli esami di Chimica, Biologia e Fisica, dovrà recuperare il debito formativo nell'ateneo che il 12 gennaio, giorno della pubblicazione della graduatoria nazionale, verrà assegnato. Sarà un decreto del ministero dell'Università e della Ricerca a definire tutti i dettagli. Coloro che non hanno conseguito crediti universitari durante il semestre potranno comunque iscriversi ad altri corsi, come Biotecnologie, Scienze politiche, Giurisprudenza e altro, tramite finestre straordinarie.
Intanto, in queste ore è anche emerso che sono 117mila i compiti consegnati al secondo appello per l'accesso alle facoltà di Medicina, Chirurgia e Odontoiatria: l'esame di Fisica, quello che al primo appello era risultato più difficile per gli studenti, ha visto 44mila compiti consegnati, 35mila per Biologia, oltre 38mila per Chimica. Mentre al primo appello Biologia era l'esame andato meglio, ora sembrerebbero migliori i risultati in Chimica, seguita da Biologia; sempre ostica Fisica per gli studenti anche al secondo appello.
I posti complessivi a Medicina, Veterinaria e Odontoiatria – tra università pubbliche e private – sono 24.026. Nei giorni scorsi la ministra dell'Università Anna Maria Bernini, incontrando il Consiglio nazionale degli studenti universitari, oltre alla costituzione di un tavolo permanente, ha dato disponibilità ad intervenire, già dal prossimo anno, valutando una riduzione dei programmi d'esame, l'estensione della durata delle lezioni e un ampliamento dei tempi tra la fine dei corsi e gli appelli, così da garantire maggiore spazio alla didattica.
Dove consultare i risultati del secondo appello del semestre filtro a Medicina
I risultati del secondo appello del semestre filtro a Medicina si sapranno, domani 23 dicembre, e saranno consultabili sul portale Universitaly, a cui ciascun candidato potrà accedere utilizzando le proprie credenziali. I posti in graduatoria saranno quasi tutti coperti da chi ha preso almeno due 18, alla luce dell'elevato numero di esiti negativi registrati sia al primo che al secondo appello. Anche al secondo appello – come al primo di fine novembre – Fisica è rimasta ostica.
Quando esce la graduatoria finale per Medicina
La prossima data da segnare sul calendario per gli aspiranti camici bianchi è il 12 gennaio 2026 quando verrà infatti pubblicata la graduatoria nazionale definitiva sulla base del punteggio ottenuto al termine degli esami di profitto previsti dal semestre aperto. Sarà sempre disponibile sempre su Universitaly, dove si potrà verificare il proprio punteggio, la posizione e l'eventuale sede assegnata. Dal 13 gennaio 2026, poi, ed entro il 16, ciascun aspirante medico potrà immatricolarsi al corso di laurea scelto, presso la prima sede utile, nell’ordine delle preferenze indicate, sempre sulla base del punteggio ottenuto e del numero dei posti disponibili.
Per evitare che quest'ultimo sia superiore ai promossi, tra le ipotesi alle quali il ministero dell’Università sta lavorando c’è quella che gli studenti che all’esito del secondo appello avranno conseguito almeno tre 18, saranno i primi della graduatoria; a seguire ci saranno gli studenti che hanno conseguito due 18 e una insufficienza; a scalare tutti gli altri. Chi non ha ottenuto almeno 18 nelle tre materie si vedrà comunque assegnata la sede e in quell’ateneo dovrà recuperare i crediti formativi mancanti.