Terremoto, nasce la biblioteca itinerante che segue gli sfollati fino al ritorno a casa

Va avanti "Futuro Infinito", un'iniziativa che punta alla creazione di una biblioteca itinerante che segue la comunità di Visso, lacerata dal terremoto di ottobre scorso, dalle residenze temporanee sulla costa adriatica nel suo viaggio di ritorno verso il paese. Nasce così l'idea di questa biblioteca itinerante per gli abitanti del piccolo paese in provincia di Macerata. In questo caso i mattoni della ricostruzione saranno i libri: da un paio di settimane è partita in biblioteca la raccolta dei libri. Il catalogo, frutto delle donazioni libere dei cittadini, sarà costituito da storie per bambini o per adulti.
Gli organizzatori dell'iniziativa chiedono ai donatori di scrivere sul frontespizio, se si vuole, una dedica o un pensiero. C'è tempo fino al 14 gennaio per inviare uno o due libri. Perché accanto al processo di ricostruzione delle case del post terremoto è necessario conservare e nutrire l’anima di questi territori: la loro comunità.
In un momento in cui è forte la necessità di accedere a parole nuove che vadano a sostituirsi al vocabolario del terremoto e della paura, parole che aiutino a immaginare e a costruire una visione di futuro, il progetto vuole promuovere l’accesso alla lettura e permettere che attraverso le iniziative collegate alla costruzione della biblioteca itinerante si sviluppino una serie di attività legate alla lettura e alla promozione del territorio e delle sue comunità.
Il progetto "Futuro Infinito" ha puntato sin da subito alla creazione di una rete di solidarietà attraverso la lettura e il mondo dei libri che, se in un primo momento sarà rivolto alla popolazione di Visso colpita dal terremoto, in una seconda fase, si articolerà in una serie di iniziative culturali per fare in modo che Visso e gli altri luoghi colpiti dal terremoto non vengano dimenticati e che le loro comunità non vengano sradicate. La sfida è rappresentata dalla costruzione di un nuovo centro attorno al quale far gravitare iniziative culturali di portata nazionale con lo scopo di mantenere vivo il tessuto sociale e culturale della cittadina in provincia di Macerata.