Terremoto in Puglia, scuole chiuse mercoledì 22 maggio per controlli: l’elenco dei comuni

In seguito al terremoto di magnitudo 3.9 che oggi ha colpito la Puglia, in particolare la provincia di Bat (Barletta-Trani-Andria), i sindaci di alcuni comuni hanno deciso di tenere chiuse le scuole di ogni ordine e grado domani, mercoledì 22 maggio, per consentire la verifica dei danni e l'eventuale messa in sicurezza degli edifici scolastici. L'elenco è già abbastanza nutrito. Il primo a firmare l'ordinanza per la sospensione delle lezioni è stato il sindaco di Trani, Amedeo Bottaro, "per appurare la mancanza di danni, ma soprattutto di ogni possibile rischio o pericolo per l'incolumità delle persone". Qui resteranno chiusi anche la biblioteca comunale, il Palazzo delle Arti Beltrani, villa Guastamacchia e palazzo Palmieri (nei locali al pian terreno è ubicato lo IAT) per l'intera giornata di martedì 21 e mercoledì 22 maggio, specificando che "l'incontro che si sarebbe dovuto tenere nel pomeriggio in biblioteca sulla situazione della scuola Papa Giovanni è stato rimandato a data da destinarsi".
Stessa decisione è stata presa dal comune di Barletta, dove la scossa di terremoto è stata più avvertita, dal momento che si è verificata a soli 4 chilometri di distanza dalla città. Proprio per questo gli istituti scolastici sono stati fatti evacuare e resteranno chiusi fino a nuova comunicazione. Nell'ordinanza firmata dal sindaco Cosimo Cannito si specifica che è fatto divieto di rientrare nelle scuole e non sarà possibile raccogliere zaini, borse e quant'altro lasciato dagli studenti. Al momento non vi sono segnalazioni di danni in città, ma le verifiche sono ancora in corso. Anche il primo cittadino di Bisceglie, Angelantonio Angarano, ha emanato l'ordinanza al termine della riunione del Coc tenutasi nel primo pomeriggio: scuole chiuse domani, mercoledì 22 maggio, anche qui "al fine di consentire ai tecnici comunali di portare a compimento ulteriori approfondimenti nei controlli e, ove necessario, interventi urgenti di manutenzione straordinaria". A Molfetta l'amministrazione comunale ha chiesto ai dirigenti scolastici di sollecitare situazioni eventuali che richiedano un intervento, ma per il momento non è prevista la chiusura delle scuole. Nessuna novità neppure dai comuni di Cerignola e Bitonto, dove le lezioni dovrebbero svolgersi regolarmente. Pertanto, l'elenco potrebbe aumentare nelle prossime ore.