video suggerito
video suggerito

Tentata violenza sessuale al bar, ragazzo convince 23enne a seguirlo al piano di sotto: salvata dall’amica

Durante la serata con amiche, un ragazzo da poco conosciuto avrebbe spinto la 23enne a seguirlo nel piano seminterrato con una scusa. Qui avrebbe tentato di violentare la giovane fino all’arrivo dell’amica.
A cura di Antonio Palma
25 CONDIVISIONI
Immagine

Una serata di allegria tra amiche si è trasformata in un incubo per una giovane ragazza torinese di 23 anni, vittima di una tentata violenza sessuale in un bar del capoluogo piemontese. Il terribile episodio nella notte tra il 17 e il 18 novembre mentre la giovane trascorreva la parte finale della serata tra amiche in un bar di Torino.

Secondo il suo racconto alla polizia, nel locale è entrato un gruppo di giovani che ha attaccato bottone con loro con fare amichevole. Un incontro occasionale che sembrava andare nel migliore dei modi tra il bere e le risate tanto che a un certo punto la 23enne ha accettato senza timore di accompagnare uno dei giovani che con una scusa l’ha spinta a seguirlo nel piano seminterrato del bar, dove ci sono i bagni.

Qui però sarebbe avvenuta la tentata violenza sessuale, lui avrebbe aggredito la 23enne strappandole i vestiti prima che le urla e intervento di un’amica lo ha messo in fuga. Come ricostruisce La Stampa, a porre fine all’aggressione un’amica che si era impensierita non vedendo la 23enne tornare al tavolo.

La giovane si voleva accertare che fosse tutto a posto ma quando è scesa ha sentito l’amica che urlava “Lasciami andare, così mi violenti”. A quel punto è entrata subito in bagno e l’ha trovata semi svestita e sotto shock. Il giovane invece si è dato subito alla fuga, facendo perdere le tracce, non prima di aver preso la borsetta della ragazza che ha gettato poco lontano dove è stata rivenuta successivamente ma senza denaro né telefono cellulare.

Dopo la denuncia, la polizia è accorsa sul posto si è messe sulle tracce dell’uomo mentre la 23enne veniva soccorsa. Gli agenti ora stanno cercano di identificare il presunto stupratore che sicuramente sarà stato ripreso da una delle telecamere di sorveglianza del locale e dei negozi della zona. Intanto ascoltati anche i vari testimoni e avventori del locale per ricostruire con esattezza l’accaduto.

25 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views