video suggerito
Suicida per “rimorso” ad Arezzo: guidava l’auto in cui morì un suo amico
A dicembre un suo amico aveva perso la vita in un incidente stradale ed era lui a guidare: un evento tragico dal quale un 48enne di Arezzo non si è mai ripreso. Questa mattina ha puntato contro di sé un fucile.
A cura di
Susanna Picone
7
CONDIVISIONI

È una storia tragica quella che arriva dalla provincia di Arezzo e che racconta di un uomo che lo scorso dicembre è rimasto coinvolto in un incidente dal quale, a quanto pare, non è riuscito a riprendersi. Nell’incidente stradale perse la vita un suo amico ed era lui alla guida della vettura rimasta coinvolta nello scontro. In quella occasione si era salvato ma pare che da quel momento avesse iniziato a soffrire di una forte depressione che l’avrebbe spinto, questa mattina, a compiere un gesto estremo. Il 48enne si è ucciso sparandosi un colpo di fucile nella legnaia della sua abitazione. Così, dopo settimane di dolore e rimorso, ha deciso di farla finita.
7
CONDIVISIONI