Stuprò una ragazza per 9 ore: muore dopo l’esplosione del tostapane

Un uomo, in passato condannato a 15 anni di reclusione per il rapimento e lo stupro di una donna, sottoposta a un calvario di ben 9 ore, è morto dopo un banale incidente domestico provocato dal tostapane della sua cucina. David Wardenier, di recente scarcerato e costretto agli arresti domiciliari, viveva in una casa in una cittadina del Regno Unito quando qualche giorno fa si stava preparando un tost ed è scoppiato un pauroso incendio che non li ha lasciato scampo. Quando i suoi vicini di casa si sono accorti del fumo che usciva da una finestra hanno chiamato i vigili del fuoco ma era ormai troppo tardi. Solo in seguito avrebbero scoperto che quel signore distinto che di tanto in tanto vedevano in giardino era un terribile stupratore.

David Wardenier nel dicembre del 2004 costrinse una ragazza di 32 anni ad entrare nel bagagliaio della sua auto. La portò in una zona isolata, la fece spogliare e la imbottì di droghe e farmaci, poi abusò di lei per nove ore. Al termine, quando la giovane donna era ormai esausta, le diede nove coltellate e la lasciò a terra, dandosi alla fuga. Credeva che la ragazza fosse ormai morta: in realtà aveva un polmone perforato e delle costole fratturate, ma era ancora viva e venne soccorsa da dei passanti. In seguitò denuncio il suo stupratore e lo fece arrestare.