Sorelle scomparse a Napoli: ritrovata anche la 14enne Marcella

È stata una pattuglia della polizia a rintracciare la piccola Marcella, 14 anni, mentre questa notte vagava per le strade di Napoli e mettere così fine all’incubo della famiglia Sanseverino. Marcella Sanseverino è la ragazzina scomparsa insieme a sua sorella Chiara la notte tra il 3 e il 4 luglio. Le sue sorelle di origine brasiliane, adottate da una famiglia italiana, erano scappate dalla loro casa di Boscoreale, nel Napoletano. Marcella, la più piccola delle due ragazzine, è stata rintracciata a tre giorni di distanza dalla sorella Chiara, il cui ritrovamento è avvenuto a Boscoreale dopo l’arrivo di una segnalazione secondo la quale la 15enne era stata vista presso la stazione della Circumvesuviana di Torre Annunziata. Marcella invece era a Napoli. La notizia del ritrovamento delle due sorelline brasiliane è stata naturalmente accolta con felicità dai genitori Enrico e Consiglia. In particolare la madre delle bambine, Consiglia, ha commentato al Mattino la notizia ringraziando chi ha lavorato per riportare le due sorelline a casa: “Siamo felicissimi, ringrazio tutti quanti, soprattutto i carabinieri della caserma di Boscoreale e della compagnia di Torre Annunziata: sono stati fantastici”.

Le sue sorelle erano scomparse tra il 3 e il 4 luglio da Boscoreale

Stando a quanto scrive il quotidiano, la giovane Marcella Sanseverino è stata ritrovata grazie all’aiuto di sua sorella Chiara che subito dopo il ritrovamento era stata ascoltata dagli inquirenti impegnati a risolvere il caso. I genitori delle giovani non hanno ancora potuto riabbracciare le figlie ma hanno fatto sapere di accontentarsi del fatto che stanno bene e hanno detto di essere certi che tutto si risolverà. Enrico e Consiglia Sanseverino, subito dopo la fuga delle due figlie, avevano lanciato un appello chiedendo alle due ragazzine di tornare a casa o almeno di dare loro notizie. Chiara e Marcella si erano allontanate da casa tra il 3 e il 4 luglio con due zaini e portando poche cose con loro, lasciando anche i cellulare e i passaporti a casa.