video suggerito
video suggerito

Si scontra in moto con un’auto: morto Stefano Principale, aveva solo 23 anni. Era appena entrato in Marina

Stefano Principale, 23 anni, allievo della Marina e grande appassionato di ciclismo, è morto in un incidente sulla provinciale 113 Taranto–San Giorgio. L’amico che era con lui in moto è grave ma stabile.
A cura di Biagio Chiariello
0 CONDIVISIONI
Stefano Principale
Stefano Principale

Un dolore immenso ha colpito Roccaforzata e l’intero Tarantino nella serata del 18 dicembre: Stefano Principale, 23 anni, allievo maresciallo della Marina Militare, ha perso la vita in un violento incidente stradale sulla provinciale 113 Taranto–San Giorgio, nel tratto verso il comune dove il giovane abitava. Stefano viaggiava in moto insieme a un amico quando, per cause ancora da chiarire, si è scontrato frontalmente con un’automobile proveniente in senso opposto.

L’impatto è stato tremendo e per Stefano non c’è stato nulla da fare. L'amico, l'altro passeggero della moto, un ventenne, è rimasto gravemente ferito: rianimato sul posto dal personale del 118, è stato trasferito d’urgenza all’ospedale Santissima Annunziata di Taranto, dove è stato stabilizzato. Le sue condizioni sono serie ma non in pericolo di vita.

Sul luogo dell’incidente sono intervenuti i carabinieri della stazione di San Giorgio Jonico, insieme agli ufficiali della Marina, per avviare le indagini e ricostruire le dinamiche dello schianto. Saranno esaminate testimonianze, tracce sull’asfalto e le condizioni dei veicoli per chiarire eventuali responsabilità.

Stefano Principale
Stefano Principale

Stefano era molto conosciuto a Roccaforzata: oltre al servizio militare, era uno sportivo appassionato di ciclismo, membro del ProGiT Cycling Team. La società lo ha ricordato con parole commosse sui social: "Non ci sono parole per descrivere lo strazio che coinvolge tutta la sua famiglia e il nostro Team. Ci uniamo tutti in un assordante silenzio attorno alla famiglia di Stefano, immaginando che ci guardi da lassù pedalando sempre sorridente insieme ad altri compagni di ciclismo. Ciao Stefano, rimani sempre uno dei nostri atleti… sempre". Il team manager Giovanni Chierico ha aggiunto: "Purtroppo una notizia che non avrei mai voluto vivere. Ci ha lasciato uno dei nostri ragazzi che da pochi mesi aveva vinto il concorso come sottoufficiale della Marina Militare".

Stefano aveva compiuto da poco 23 anni ed era già arrivato a coronare il proprio sogno: l’ingresso nella Marina. Ma la sua vita si è interrotta all'improvviso, in un istante, su quella strada provinciale, lasciando sgomento la comunità e un senso di vuoto incolmabile tra familiari, amici e compagni di squadra.

0 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views