Si riprendono mentre gettano farmaci israeliani nel cestino, nella bufera una dottoressa e un’infermiera

In un video si mostrano mentre gettano alcuni medicinali di multinazionali israeliane nel cestino. Le autrici dei filmati pubblicati online sono due: una dottoressa e un'infermiera con indosso un camice bianco. I fatti si sono verificati nella Casa della Salute di Pratovecchio Stia dell'Asl Toscana Sud Est. Nei video, le due professioniste scarabocchiano sopra la confezione di un farmaco e lo gettano nel cestino dei rifiuti sotto l'occhio della telecamera.
I video sono stati pubblicati sui social e sono presto diventati virali, scatenando diverse reazioni. L'Asl Toscana Sud Est ha avviato accertamenti interni per ricostruire l'accaduto e ha fatto sapere di volersi riservare "ogni azione utile a tutela della propria immagine e di quella del personale" che "opera con impegno quotidianamente, mostrando dedizione e correttezza". In una nota l'Asl ha sottolineato che le riprese non sono state autorizzate dall'Azienda e che le protagoniste sono una dottoressa di medicina generale e un'infermiera dipendente di una cooperativa esterna.
L'accaduto è stato segnalato dal sindaco di Pratovecchio Stia, Luca Santini, che ha personalmente informato l'Asl, la Prefettura e la Questura di Arezzo, attivando le autorità per le necessarie verifiche. L'episodio è ora passato nelle mani della direzione sanitaria che valuterà il da farsi.
Il gesto è stato simbolico, un segno di protesta contro il genocidio a Gaza. Il farmaco non sarebbe stato buttato via effettivamente, ma recuperato dopo il filmato. In un secondo momento si è appreso che i medicinali erano in realtà campioni gratuiti di salviette e integratori di produzione Teva, multinazionale israeliana.
Nel corso del pomeriggio, la dottoressa e l'infermiera hanno girato un secondo video di scuse nel quale spiegavano l'origine delle confezioni gettate. "Non sono state acquistate con soldi pubblici – hanno spiegato -. Era un gesto simbolico volto alla pace". Nel filmato, le due hanno sottolineato di aver girato il video dopo la fine del turno di lavoro, quando tutti i compiti erano stati assolti.