Schianto uccide 4 giovani tra cui due minori a Cesena: in auto diverse bottiglie di alcolici

Il 36enne Valentin Ciprian Marin, il diciannovenne Florin Ciprian Goria e i due fratelli minorenni Ionut Adelin Serban di 17 anni e Julian Balascru di soli 14 anni. Sono loro le vittime del terribile incidente stradale avvenuto all'alba di domenica lungo via Dismano a Cesena, in località Sant'Andrea. Si tratta di quattro giovani stranieri che si erano conosciti in Italia perché tutti di origine romena ma residenti a Forlì dove lavoravano o andavano a scuola. I quattro viaggiavano a bordo di una Seat Leon guidata dal più grande di loro quando, per cause ancora da accertare la loro vettura ha toccato un muretto laterale innescando una spaventosa carambola che si conclusa con o schianto in un fosso a bordo strada dove si è ribaltata. Un impatto violentissimo che ha completamente distrutto la vettura senza lasciare scampo ai suoi occupanti.
Per estrarre i corpi senza vita dei quattro dalle lamiere contorte della vettura i vigili del fuco intervenuti sul posto hanno dovuto lavorare ore. Per loro inutile l'intervento del personale del 118: sono tutti morti sul colpo e i sanitari hanno solo potuto constatarne il decesso. Le salme sono state trasportare in obitorio a disposizione dell'autorità giudiziaria. In particolare quella dell'uomo al volante che potrebbe essere sottoposta ad esami tossicologici. Nell'auto infatti sono state trovate diverse bottiglie di alcolici, alcune aperte. Per gli amici erano solo il residuo della scampagnata domenicale a cui i quattro avevano appena partecipato. Le quattro vittime infatti avevano trascorso una serata in allegria con altre persone e si erano dilungati per tutta la notte prima di tornare a casa.
Per i parenti non c'è altra spiegazione che un malore o un colpo di sonno del 36enne che dal 2008 era in Italia dove era diventato anche padre di un bimbo piccolo. Come racconta il Resto del Carlino, a piangere la sua scomparsa il fratello maggiore che lo aveva incoraggiato a venire in Italia per lavorare, e i genitori che da poco erano giunti nel nostro Paese per trascorrere le vacanze con i figli. L'uomo da qualche tempo viveva in compagnia di una zia di Ionut e Julian e per questo aveva conosciuto i due minori che ora la famiglia vorrebbe seppellire in patria.