Salva l’aspirante suicida, ma cade dalla montagna: duplice tragedia nel Vicentino

Un duplice dramma in provincia di Vicenza. Due uomini, un cittadino americano e un sanitario del Suem 118, sono stati ricoverati in gravissime condizioni reparto di rianimazione dell'ospedale San Bortolo, a seguito di una vicenda tanto tragica quanto assurda avvenuta, in due momento distinti, nel primo pomeriggio di ieri nella zona di Monte Berico. A dare l'allarme era stato nel primo pomeriggio un passante che stava percorrendo il sentiero che porta alla Valletta del Silenzio e ha visto un uomo esanime, riverso a terra. Si trattava di un americano di 49 anni, residente a Vicenza. Sul posto sono giunti operatori del Suem 118, i vigili del fuoco e i poliziotti della squadra volanti. L'uomo è stato subito intubato e dai primi accertamenti è emerso che era stato colpito da un'intossicazione da farmaci. L’ipotesi più accreditata è stata quella di un tentato suicidio (poi confermata in ospedale).
L’americano è stato poi caricato su una barella che a braccia è stato trasportata lungo un sentiero a piedi: ed è stato proprio in questi frangenti che uno dei soccorritori, un infermiere dell'ambulanza giunta sul posto, un 45enne di Vicenza, forse a causa del terreno scivoloso per la pioggia, ha perso l'equilibrio ed è precipitato nel vuoto per qualche metro, riportando un forte trauma lombo-sacrale. Secondo le ricostruzioni, avrebbe fatto di tutto per non mollare la presa della barella, ma questo non ha fatto altro che peggiorare la caduta. Sul posto è quindi giunto un altro mezzo del pronto soccorso, per prestargli le cure del caso. Ora è ricoverato all’ospedale di Vicenza e le sue condizioni sono critiche. Il 49enne americano sarebbe invece fuori pericolo.