Saluta una cliente ma il fidanzato va in negozio e lo colpisce a pietre in testa: “Era un semplice ciao”

Un giovane pasticciere piemontese è stato ricoverato all’ospedale Santissima Trinità di Borgomanero, in provincia di Novara, dopo essere stato aggredito a colpi di pietra in testa fuori dal suo negozio dal fidanzato di una sua cliente, estremamente geloso. Secondo il racconto del pasticciere, tutto sarebbe nato da un semplice saluto rivolto alla donna sua cliente ed evidentemente equivocato dal fidanzato.
Come ha ricostruito il padre dell'aggredito a La Stampa, tutto infatti sarebbe nato durante un evento pubblico nel Vercellese durante il quale il giovane aveva incontrato la coppia. Qui sarebbe avvenuto il breve saluto che però al fidanzato della giovane non sarebbe piaciuto.
L'aggressione però è scattata solo nel weekend scorso, a giorni di distanza dal saluto incriminato e dopo un primo chiarimento tra i due giovani che sembrava aver messo fine all'equivoco, anche perché il pasticciere aveva ribadito la mancanza di secondi fini. Il fatto però era tutt'altro che finito. Sabato scorso, infatti, il giovane è stato aggredito improvvisante mentre usciva dal Caffè pasticceria di famiglia nel centro del comune novarese.
Il ragazzo, colpito alla testa dalle pietre, è caduto a terra sanguinante ed è corso di nuovo nel negozio dove coi familiari ha allertato i soccorsi medici. "Era sconvolto, incredulo per quanto era successo" perché "era un semplice ciao senza nessun secondo fine che però è stato completamente equivocato da questa persona" ha spiegato il genitore a quotidiano piemontese, chiedendo ora provvedimenti nei confronti dell'aggressore.